Veronica anagallis-aquatica L.

Nome volgare: Veronica acquatica

Famiglia: Plantaginaceae

Pianta erbacea perenne, raramente annuale (H, I) alta fino a 1 m.

Fusto eretto, semplice o molto ramificato dalla base, glabro o peloso. Foglie opposte in basso, le fiorali di solito alterne, lunghe 2-10 cm, di colore verde-chiaro, glabre, le inferiori ovate, spesso picciolate, subintere; le superiori ovato-lanceolate, alla base più o meno abbraccianti il fusto, irregolarmente seghettate verso l'apice. Fiori ermafroditi, con calice e corolla, riuniti in racemi glabri o pelosi lunghi fino a 3 volte la foglia corrispondente; corolla di 5-10 mm di diametro, con lembo appiattito e più lungo del tubo, divisa in 4 lobi disuguali di colore blu con vene violette; stami calice profondamente diviso in 4 segmenti eretti in frutto, ma non appressati alla capsula; pedicelli di 4-7 mm, eretti, eretto-patenti o ascendenti, di solito lunghi almeno quanto le brattee. Frutto: capsula lunga 2,5-4 mm e larga 2,5-3,5 mm, orbiculare, ovata o ellittica; stilo di 1,5-2 mm; semi numerosi.

DISTRIBUZIONE E HABITAT: cosmopolita. Italia: comune in tutto il territorio.
Nel bacino del Metauro è comune in corsi d'acqua e in luoghi acquitrinosi del piano collinare, nella zona costiera di Fano, nel basso corso del F. Metauro (da Fano a Sant'Ippolito), nel medio corso del F. Candigliano (Chiesa di S. Vincenzo al Furlo) e nella zona appenninica interna (zona del Catria, ai margini dell'area, in BRILLI-CATTARINI et al. 1982) (osservaz. 1975-2014).