Funghi, flora e fauna
Zannichellia palustris
Zannichellia palustris L.
Zannichellia palustre
Famiglia Potamogetonaceae
Caratteri distintivi: pianta erbacea perenne (I rad) di 10-50 cm.
Potamogetonaceae con foglie sottili (larghe sino a 1-2 mm): gen. Zannichellia a confronto (da: ABBASI et al., 2019; BRULLO et al., 2001; CIRUJANO et al., 2014; TALAVERA et al., 1986; TALAVERA & GARCÍA MURILLO, 2010b): fusti ramificati; foglie superiori ± opposte o in verticilli e le inf. a volte alterne, ad apice acuto e con lamina inserita alla base della guaina; guaina membranacea e ± traslucida a margini liberi; fiori unisessuali; frutti multipli posti sott’acqua, con frutticini riuniti a (1-)2-6 ai nodi. Occorre considerare che nel calcolo del rapporto tra becco e corpo del frutticino si è soggetti ad una imprecisione dovuta alla difficoltà di stabilire il punto dove inizia il becco a partire dal corpo del frutticino.
Zannichellia palustris - antere con 2, 3 e 4 loculi (BRULLO et al.); frutticini con becco lungo 0,1-1,4(-1,5) mm (0,1-1,4 mm BRULLO et al.); rapporto tra becco e corpo del frutticino 0,05-0,5 (TALAVERA & GARCÍA MURILLO); pedicello di 0,2-0,5(-0,9) mm (0,2-0,9 mm BRULLO et al.); 5-6 frutticini per nodo (ABBASI et al.).
Zannichellia pedunculata - antere con 2 loculi (BRULLO et al.); frutticini con becco lungo 1,3-2 mm; rapporto tra becco e corpo del frutticino 0,5-0,8 (TALAVERA & GARCÍA MURILLO); pedicello di 1-2 mm (0,8-2 mm BRULLO et al.); 1-4 frutticini per nodo (ABBASI et al.).
Identificazione come Zannichellia palustris degli esemplari esaminati: l’identificazione si basa sull’esigua lunghezza dei pedicelli osservata nei campioni d’erbario esaminati (0,5 mm o meno, contro i (0,8-)1-2 mm di Z. pedunculata) e sulle antere che presentano 4 loculi in un esemplare fotografato (2 loculi in Z. pedunculata). Altri caratteri come la lunghezza del becco (1,3 mm) e il rapporto tra becco e corpo (circa 0,45) sono meno determinanti e possono portare anche a Z. pedunculata.
Distribuzione in Italia: presente in tutte le regioni italiane, Lazio e Marche escluse (Portale della Flora d’Italia, consultato il 15-7-2022), nel piano planiziale.
Nella zona di studio (bacino del Metauro - PU): rara ma con frequenza di rilevamento sottostimata e distribuzione da meglio accertare, in acque stagnanti del piano planiziale, nel basso bacino (un esempl. raccolto in una pozza lungo il Metauro a 4 km dalla foce il 9 maggio 1979 - Erbario L. Poggiani, determ. Brilli-Cattarini come Z. palustris, presenta in 6 frutticini esaminati un rapporto tra becco e corpo da 0,38 a 0,50, media 0,44, e in due frutticini un pedicello di 0,4 e 0,5 mm e un becco di 1,3 mm; un esempl. raccolto nel F. Metauro in Comune di Fano, in fiore, il 16 luglio 2011, presenta antere a 4 loculi - carattere identificativo di Z. palustris secondo BRULLO et al., 2001).
In Erbario PESA sub Zannichellia cfr. palustris vi sono i seguenti campioni: dintorni di Fano, in luoghi acquitrinosi nell’alveo del Metauro tra Gramaccia Vecchia e la Portella, c. 20 m.s.m. il 5 giugno 1974 - legit A.J.B. BRILLI-CATTARINI; dintorni di Serrungarina, in luoghi acquitrinosi in sinistra dell’alveo del Metauro alla Sacca, c. 50 m.s.m. il 5 luglio 1982 - legit A.J.B. BRILLI-CATTARINI & L. GUBELLINI. Esaminando questi campioni d’erbario si propende per Z. palustris, essendo i loro pedicelli molto brevi.
Esemplari rinvenuti più di recente nel basso bacino presentano un carattere menzionato per Z. palustris da TALAVERA & GARCÍA MURILLO (2010b) che si discosta leggermente dal range previsto: un esempl. nel Lago Vicini lungo il Metauro a 1 km dalla foce raccolto il 12 giugno 2011 ha in 3 frutticini rapporti becco-corpo di 0,4, 0,5 e 0,7 e un altro nel F. Metauro in Comune di Fano raccolto il 12 luglio 2011 ha un rapporto becco-corpo di 0,6. La loro determinazione risp. Z. pedunculata risulta comunque incerta data l’impossibilità di effettuare altre misurazioni, ad es. dei pedicelli, potendo disporre in questo caso solo di fotografie.
Segnalazioni di Zannichellia palustris ma con identità anche in questo caso non confermabili attraverso l’esame di campioni sono indicate in bibliografia per il basso bacino (località “la Barca” (Fossombrone) e presso Sterpeti di sotto (Montefelcino) in BIONDI et al., 2007) e nel medio e alto bacino (Monti della Cesana sopra Fossombrone e in una pozza presso Serra S. Abbondio, in BRILLI-CATTARINI, 1957; Massiccio Centrale del Catria, generalmente ai margini dell'area, rara o molto rara, in BRILLI-CATTARINI et al., 1982).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 25.10.2024
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