Funghi, flora e fauna
Inocybe geophylla var. lilacina
Inocybe geophylla var. lilacina (Peck)Gillet
Famiglia: Inocybaceae
Descrizione: Cappello: 1,5 -4 cm, acuto- conico poi convesso sino a piano con evidente umbone acuto, margine sottile, regolare, arrotondato e screpolato con l’età. Cuticola liscia, sericea, color lilla, viola, con il centro più scuro e ocraceo, con l’età sbiadisce diventando biancastro o ocra pallido. Imenoforo: lamelle adnate o sublibere, fitte con lamellule, color lilla poi ocra o grigiaste, filo lamellare più chiaro. Microscopia: nessuna differenza con la specie tipo Inocybe geophylla var. geophylla. Gambo: 3-7 cm, cilindrico, slanciato, pruinoso all’apice, biancastro o lilla chiaro. Carne: esigua, biancastra con tonalità lilla, immutabile, fibrosa, odore spermatico terroso.
Commestibilità: tossica, contiene muscarina.
Biologia e habitat: boschi di latifoglie e conifere, ubiquitaria, gregaria. Estate-autunno.
Presenza nella zona di studio: zona appenninica interna (Cantoniera di Carpegna).
Note: è una specie comune, si presenta in gruppi numerosi ed è di facile riconoscimento per il colore lilla o viola; per il resto è simile alla specie tipo e quindi pericolosa per la sindrome muscarinica che inizia con salivazione, sudorazione e lacrimazione, poi seguono dolori addominali, diarrea, nausea, respirazione affannosa e si conclude nel giro di due o tre ore.
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 22.03.2020
Ultima modifica: 22.03.2020




Nessun documento correlato.