Pagurus prideaux Leach, 1815

Ordine: Decapoda, Famiglia: Paguridae

Caratteri distintivi: lunghezza del cefalotorace 14 mm (24 mm un nostro esemplare). Chelipedi cosparsi di tubercoli minuti e un po’ pelosi, il destro più grande del sinistro e quasi privo di peli. Bordo concavo del dattilo dei pereiopodi II e III senza spine. Colore marrone-rossiccio.

Si distingue da Pagurus excavatus per la chela destra con una modesta sporgenza longitudinale mediana (anziché una carena ben rilevata) e con tubercoli uniformemente distribuiti (vedi foto).

Distribuzione in Italia, biologia e habitat: segnalata in tutti i mari italiani (FROGLIA, 2010).

Vive sino a 30-40 m ma anche sino a 400 m di profondità, in associazione con l’anemone Adamsia palliata che riveste completamente il nicchio abitato.

Specie di presenza probabile nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): tipo di dati: esame di esemplari conservati con indicazione geografica generica e dati bibliografici. Due esemplari trovati nel febbraio 2008 nei residui sulle reti a strascico dei pescherecci che operano al largo della Provincia di Pesaro e Urbino nel fondale sabbioso-fangoso/fangoso molto sabbioso ricco di epifauna (CIABOTTI, com. pers.). Pescata nel 1982 davanti a Fano in una stazione di rilevamento a 59 m di prof., nel fondale sabbioso-fangoso ricco di epifauna (campagna PIPETA, in ŠIMUNOVIĆ A., 1997); inoltre nel 2011 in una stazione di rilevamento a circa 45 m, nel fondale sabbioso ricco di epifauna (campagna SOLEMON, con dati utilizzati in SANTELLI et al., 2017).