Funghi, flora e fauna
Empusa pennata
Empusa pennata (Thunberg, 1815)
Ordine Mantodea, Famiglia Empusidae
Morfologia: lunghezza 60-80 mm. Zampe anteriori raptatorie, capo provvisto di un’alta protuberanza tra le antenne, che nel maschio sono lunghe e pennate.
Assai simile ad Empusa fasciata, presente però solo in Italia nord-orientale (dintorni di Trieste e foce del Tagliamento) e che si distingue per avere le coxe (parte prossimale della zampa) anteriori e mediane con lamelle molto espanse.
Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): specie rara. Monti del Furlo: Gola del Furlo, una neanide nel settembre 1989; Monte Paganuccio, un adulto nel Fosso del Rio nel luglio 2008 (POLI, com. pers.) e un adulto nel giugno 2014 sui prati mentre predava una Maniola jurtina; segnalata da ESPOSITO et al. (2007); valutata come rara da ECOSISTEMA (2018). Zona appenninica interna: abitato di Cantiano, una neanide nell’ottobre 2002; zona di Mercatello sul Metauro, un adulto nel luglio 2014.
Ecologia e biologia: vive in zone aride con arbusti, erbe alte e rocce. Specie predatrice.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 18.10.2024
Ultima modifica: 18.10.2024
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