Funghi, flora e fauna
Clivina fossor
Clivina fossor (Linnaeus, 1758)
Ordine Coleoptera, Famiglia Carabidae
Morfologia: lunghezza 5,5-6,3 mm. Corpo molto allungato, cilindrico, glabro, lucido. Colore nero pece o rosso bruno; apparato boccale, antenne e zampe rossicci. Fronte, a ciascun lato, con un profondo solco longitudinale delimitato, verso l’esterno, da una specie di dilatazione gibbosa che giunge, lateralmente, fino agli occhi e, davanti, fino al clipeo; in mezzo alla fronte è presente una profonda e breve fossetta longitudinale; occhi sporgenti; antenne di 11 articoli, molto brevi, situate sotto il bordo angoloso della fronte e, piegate all’indietro, superanti appena la metà del pronoto. Pronoto più largo del capo, allungato, liscio, ribordato, con un solco longitudinale mediano; margine anteriore incavato; margine posteriore diritto nel terzo centrale e, ai lati, convergente in avanti fino agli angoli posteriori del pronoto; margini laterali rettilinei e un po’ divergenti indietro; angoli posteriori molto arrotondati e con una lunga setola. Scutello situato nel peduncolo mesotoracico, ben lontano dalle elitre. Elitre molto allungate, coi lati paralleli, con 7 profonde strie punteggiate oltre alla stria marginale e alla corta stria scutellare; terza stria con 4-5 pori; alata. Zampe corte, le tibie anteriori con un lungo sperone apicale interno e 3 lunghi denti sul lato esterno; tibie medie e posteriori con setole e lunghe spine sottili; tarsi di 5 articoli.
Si può confondere con Clivina collaris (Herbst., 1784) che è molto più chiara, rossiccia.
Distribuzione: Europa, Siberia, Asia Minore, Turkestan, introdotta in America settentrionale. Tutta Italia, dubbia per la Sardegna.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): nel basso-medio bacino specie comune (GUBELLINI, 2007).
Habitat: nel terreno sotto detriti vegetali.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 22.10.2024
Ultima modifica: 22.10.2024
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