Palaemon elegans Rathke, 1837

Nome italiano: Gamberetto di porto; nome commerciale italiano: Gamberetto

Ordine: Decapoda, Famiglia Palaemonidae

Caratteri distintivi: lunghezza totale 63 mm. Rostro di lunghezza circa uguale a quella dello scafocerite, nella sua metà distale tendente ad incurvarsi appena verso l’alto, con 8-10 denti nel bordo dorsale e 3 (4) in quello ventrale (ZARIQUIEY ALVAREZ, 1968). Lo spazio tra il primo e il secondo dente dorsale (iniziando a contare dalla parte prossimale) è uguale a quello tra il secondo e il terzo. Prime due paia di pereiopodi che terminano con una pinza, con il carpo del II pereiopode lungo più di 2/3 della chela (vedi disegno). Corpo con fasce scure; i pereiopodi presentano fasce arancio o gialle sulle articolazioni e in genere tratti più o meno azzurrastri.

Limitandoci alle specie rinvenute nella zona di studio, si può confondere con Palaemon serratus (100 mm), distinguendosi per le dimensioni inferiori e tra gli altri caratteri quelli del rostro e del II pereiopodio. Per il confronto con P. adspersus e con P. antennarius, vedi schede corrispondenti.

Distribuzione in Italia, biologia e habitat: Specie segnalata in tutti i mari italiani (FROGLIA, 2010).

Vive in vicinanza della riva, su fondali rocciosi e in pozze di marea.

Dati accertati nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): tipo di dati: osservaz. In natura, esame esemplari raccolti. Frequenza di osservazione: specie comune. Osservata dal 1990 al 2010 nelle scogliere frangiflutti lungo la costa della Provincia di Pesaro e Urbino; nel settembre 2011 anche alla foce del Metauro, in acqua salmastra. Osservata nel 2005-2017 lungo la costa alta del San Bartolo da Pesaro a Gabicce, anche in pozze di marea e porti (BUSIGNANI, com. pers.).