Sympecma fusca (Vander Linden, 1820)

Sottordine: Zygoptera, Famiglia: Lestidae

Caratteri distintivi: addome: 27-29 mm; ali posteriori: 20-22 mm. Sessi simili. Occhi marrone chiaro, talvolta con area azzurra. Episterno mesotoracico con fascia scura a bordo inferiore rettilineo. Colorazione del corpo marrone chiaro, più scura negli individui che hanno svernato; addome con macchie dorsali brune a riflessi metallici.

Si distingue da S. paedisca (non indicata nelle Marche) per avere la fascia scura dell’episterno mesotoracico a bordo inferiore rettilineo (anziché sinuoso).

Distribuzione in Italia: segnalata in tutte le regioni.

Frequenza di osservazione e distribuzione nella zona di studio (bacino del Metauro): specie poco frequente, osservata nel basso bacino (Stagno Urbani lungo il F. Metauro a 4,5 km dalla foce e vicina riva fluviale, Rio Secco presso Mombaroccio e F. Metauro a 12-14 km dalla foce) e più di rado nell’alto bacino (Fosso del Molino nel Gruppo del M. Nerone, il 21 agosto 1991), da fine marzo a settembre (1991-2023).

Habitat: gli stadi preimmaginali vivono in acque stagnanti; gli adulti si possono allontanare anche molto dagli ambienti umidi di origine e trascorrono l'inverno sotto strati di foglie morte e ciuffi d'erba (è l’unica libellula europea che sverna allo stato adulto). Periodo di volo: marzo-ottobre. Habitat accertati degli adulti nel bacino del Metauro: riva fluviale alberata nel basso corso, fosso collinare, torrente montano, stagno, da 10 a 410 m di quota.