Sympetrum fonscolombii (Sélys-Longchamps, 1840)

Sinonimo: Sympetrum fonscolombei

Sottordine: Anisoptera, Famiglia: Libellulidae

Caratteri distintivi: addome: 24-28 mm; ali posteriori: 26-31 mm. Testa con striscia nera tra fronte e vertice che scende lateralmente accanto agli occhi; parte postero-inferiore degli occhi grigio-celeste. Ali ialine, con venature principali rosse (maschio) e gialle (femmina) e una macchia arancio o gialla basale, estesa soprattutto sulle ali posteriori; pterostigma giallastro o bruno chiaro orlato di nero. Ali anteriori in genere con 6-8 venature trasverse antenodali e campo postdiscoidale che non si allarga a partire dalla metà (come gli altri Sympetrum). Zampe nere lineate longitudinalmente di giallo. Colorazione generale del corpo rosso-vivo nel maschio maturo, giallastra nell'immaturo e giallastra o brunastra nella femmina. Marcate macchie nere nella parte dorsale dell'8° e 9° segmento dell'addome. Maschio con parte laterale del torace bruno-rossastra attraversata da due fasce chiare. Femmina con lamina vulvare non sporgente se vista di fianco.

Si può confondere con gli altri Sympetrum; le femmine anche con quelle degli Orthetrum (vedi schede).

Distribuzione in Italia: segnalata in tutte le regioni.

Frequenza di osservazione e distribuzione nella zona di studio (bacino del Metauro): specie frequente, osservata solo nel basso bacino (zona del F. Metauro, zona litoranea in Comune di Fano e colline di San Costanzo), da maggio a novembre (1991-2023).

Habitat: gli stadi preimmaginali vivono in acque stagnanti anche salmastre; gli adulti frequentano le zone vicine, ma spesso se ne allontanano ed effettuano migrazioni. Periodo di volo: fine marzo-novembre. Habitat accertati degli adulti nel bacino del Metauro: retrospiaggia marino con piccole raccolte d’acqua nelle vicinanze, riva fluviale e corso d’acqua minore nel basso corso, laghetti artificiali, stagno, acquitrino, da 1 a 50 m di quota.