Funghi, flora e fauna
Aricia agestis
Aricia agestis (Denis & Schiffermüller, 1775)
Nome volgare: Aricia dei campi
Famiglia: Lycaenidae
Caratteri distintivi: ala anteriore 11-15 mm. Sessi simili. Parti superiori di colore marrone scuro e fasce submarginali di lunule arancioni ben evidenti anche sulle parti inferiori; primi due punti neri della serie postdiscale sulla parte inferiore delle ali posteriori disposti quasi parallelamente rispetto al corpo e ravvicinati tra loro.
Si può confondere con la femmina di Polyommatus icarus, che possiede due punti neri nell’area discale sulla parte inferiore delle ali anteriori, e con la femmina di P. thersites, che come gli altri Polyommatus ha i primi due punti neri della serie posdiscale della parte inferiore delle ali posteriori disposti diagonalmente rispetto al corpo e non ravvicinati tra loro.
Biologia: tre generazioni all'anno, con sfarfallamenti in aprile-maggio, luglio e agosto-settembre. Il bruco si nutre di Erodium cicutarium, Helianthemum nummularium e Geranium sp.
Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia, esclusa la Sardegna.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: frequente. Distribuzione altimetrica: 10-1400 m s.l.m. Periodo di presenza: da maggio a metà settembre. Segnalazioni di presenza: basso bacino: rive del F. Metauro e periferia di Fano. Medio bacino: Monti del Furlo, Monti della Cesana. Zona appenninica interna: Gruppo del M. Nerone, Gruppo del M. Catria. Habitat: zone erbose in genere, margini boschivi.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.07.2002
Ultima modifica: 05.08.2024
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