Colias crocea (Geoffroy, 1785)

Nome volgare: Crocea

Famiglia: Pieridae

Caratteri distintivi: ala anteriore 20-30 mm. Parti superiori delle ali color arancio o giallo-arancio. La femmina può essere della forma helice, con colore giallastro chiaro sulle parti superiori anziché arancio.

Si può confondere con Colias alfacariensis e C. hyale, che però hanno parti superiori delle ali color giallo-pallido nel maschio, biancastro nella femmina e con meno nero nel bordo esterno della parte superiore delle ali posteriori. Una difficoltà nell'identificazione consiste nel fatto che le Colias non stanno quasi mai con le ali aperte quando sono posate, impedendo in natura l'osservazione dei caratteri delle parti superiori delle ali.

Biologia: tre generazioni all'anno, con sfarfallamenti in aprile-maggio, giugno-luglio e agosto-settembre. Specie migratrice. Il bruco si nutre di leguminose quali Coronilla varia, Medicago lupulina, Medicago sativa e Trifolium pratense.

Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia, isole comprese.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: frequente. Distribuzione altimetrica: 10-1580 m s.l.m. Periodo di presenza: da maggio a fine novembre. Segnalazioni di presenza: basso bacino: rive del F. Metauro a 4,5 km dalla foce, periferia di Fano, retrospiaggia marino, colline presso Mombaroccio, Pozzuolo (Colli al Metauro). Medio bacino: Monti del Furlo, Monti della Cesana, rilievo del M. Raggio-Montalto Tarugo a Fossombrone. Zona appenninica interna: Alpe della Luna-Bocca Trabaria, Gruppo del M. Nerone, M. Petrano, Gruppo del M. Catria. Habitat: praterie montane e alto-collinari, incolti erbosi, giardini.