Funghi, flora e faunaFunghi, flora e fauna

Melitaea cinxia

Melitaea phoebe

Melitaea didyma


Melitaea didyma (Esper, 1778)

Nome volgare: Didima

Famiglia: Nymphalidae

Caratteri distintivi: ala anteriore 17-24 mm. Parte superiore delle ali posteriori con macchie nere submarginali di forma lunulare separate tra loro. Femmina ad ali anteriori superiormente con colori meno vivaci rispetto al maschio e in genere più grande.

Si può confondere con altre Melitaea, in particolare con Melitaea trivia (tutta Italia escluse le isole), che presenta la parte superiore delle ali posteriori con macchie nere submarginali collegate tra loro in un disegno continuo e differenze pure nella parte inferiore delle ali posteriori.

Biologia: due generazioni all'anno, con sfarfallamenti in maggio-giugno e agosto-settembre. Il bruco si nutre di Globularia punctata, Linaria vulgaris, Plantago lanceolata, Stachys recta, Valeriana officinalis.

Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia, Sardegna esclusa.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: scarsa. Distribuzione altimetrica: 10-1500 m s.l.m. Periodo di presenza: da fine maggio ai primi di settembre. Segnalazioni di presenza: basso bacino: rive del F. Metauro e periferia di Fano, dove non compare dal 1993. Medio bacino: Monti del Furlo, rilievo del M. Raggio-Montalto Tarugo a Fossombrone. Zona appenninica interna: Alpe della Luna-Bocca Trabaria, Gruppo del M. Nerone, M. Petrano, Gruppo del M. Catria. Habitat: praterie montane e alto-collinari, incolti erbosi di pianura e collina.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.07.2002
    Ultima modifica: 05.08.2024

Nessun documento correlato.


Melitaea cinxia

Melitaea phoebe