Funghi, flora e fauna
Tinca - Tinca tinca
Tinca tinca (Linnaeus, 1758)
Nome volgare: Tinca
Famiglia: Cyprinidae
Caratteri distintivi: capo tozzo, muso con bocca piccola con ai lati due piccoli barbigli. Squame piccole, ricoperte di muco, in numero di 90-120 sulla linea laterale. Pinne arrotondate con le ventrali, nei maschi, aventi il secondo raggio più spesso e allungato. Dorso bruno-verdastro, i fianchi sono di colorazione giallo-verdastra, il ventre varia da biancastro a giallastro. Occhio piccolo, rossastro o giallastro. Lunghezza fino a 40 (70) cm.
Si distingue dalla Carpa per avere 2 barbigli anziché 4 e la mancanza di un raggio robusto e spinifome nella pinna dorsale.
Biologia e habitat: predilige acque lente e tiepide a fondale melmoso, con notevole presenza di vegetazione.
Distribuzione: specie autoctona, presente in Italia peninsulare e Sicilia.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro): alloctona in Provincia di Pesaro e Urbino (GABUCCI et al., 1990); pescata a volte nel basso e medio corso del Metauro (1970-1990). Esemplari appositamente allevati sono stati immessi nel Lago Vicini lungo il Metauro a 1 km dalla foce nel 2022-2024.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.07.1999
Ultima modifica: 19.11.2024




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