Funghi, flora e fauna
Colombaccio - Columba palumbus
Colombaccio - Columba palumbus Linnaeus, 1758
Nomi dialettali locali: Palomba, Cularìna, Cularóna
Famiglia: Columbidae
In Italia è specie nidificante e svernante, con popolazioni parzialmente sedentarie e altre migratrici (B, M, W).
Migra prevalentemente da marzo a metà aprile (in minor misura sino a metà maggio) e da metà settembre a metà novembre. Uova e incubazione da marzo a settembre e giovani non volanti da marzo ad ottobre. Nido costruito sugli alberi.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie nidificante e svernante, con popolazioni parzialmente sedentarie e altre migratrici (B, M, W). Alcune nidificazioni certe (pulcini nel nido sugli alberi). Frequenza di osservazione: frequente in particolare come migratrice. Osservazioni: dal 1980 al 2024, sporadicamente durante nell’intero arco dell’anno. In tutta la zona di studio frequenta boschi misti con radure e campi vicini, boschi ripariali e campagne alberate, d’estate in particolare nella zona montana e alto-collinare, durante la migrazione anche sulle colline e la pianura sino alla costa, dove sono però in aumento le nidificazioni. Basso bacino: bosco ripariale a 4,5 km dalla foce, maschi in volo nuziale e canto territoriale nell’aprile 2008, marzo 2010 e maggio 2011 (CAVALIERI, com. pers.). Una nidificazione certa sulla collina di Monte Giove a Fano (RICCI, com. pers.) e in quella vicina del Prelato nel 2012 e 2019 con rinvenimento del nido (BAI, com. pers.). Nidificante nella periferia urbana di Fano con alberature e giardini dal 2020 al 2024. Medio bacino: Monti della Cesana, alcune coppie nel 1988, già nidificanti da alcuni anni (RABASCINI, com. pers.). Isola di Fano, un gruppo numeroso ha svernato nel 1987-1988 in una riserva di caccia (FELICETTI A., com. pers.). Periferia di Fossombrone, nido con 2 pulcini sopra un abete nel giugno 2019 (BARZOTTI, com. pers.). Monti del Furlo, nidificante accertata con distribuzione ampia su tutta la Riserva e presente anche come svernante (GIACCHINI e FANESI, 2019). Zona appenninica interna: Comune di San Giustino (PG): Palazzetto e Col di Faccenda, appena fuori della zona di studio, e Sbocco le Macinelle e Monte le Forche poco ad est di Bocca Trabaria, con osservazioni in vari mesi dell’anno dal 2012 al 2016 (GAGGI, inedito). Segnalazioni di nidificazione: rilievi dall’Alpe della Luna alla Serra di Burano, con nidificazioni probabili nel 1988 e anni precedenti (POGGIANI, FAMA’ e FURLANI, com. pers.). Abbadiaccia in vicinanza di Bocca Trabaria nel versante umbro (San Giustino, PG), nidificante alla fine degli anni ’80 del secolo scorso (PACI, 1992). Gola del Burano, presente dal 2013 con canto e voli nuziali (GIACCHINI, com. pers.). Area del Catria-Serra di Burano, ritenuta di nidificazione certa (PANDOLFI, 1995a).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2002
Ultima modifica: 11.08.2024
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