Funghi, flora e fauna
Ortolano - Emberiza hortulana
Ortolano - Emberiza hortulana Linnaeus, 1758
Famiglia: Emberizidae
In Italia è specie migratrice e nidificante, con locali popolazioni irregolarmente svernanti (M, B, W irr).
Migra prevalentemente da metà aprile a metà maggio (in minor misura per tutto maggio) e da metà agosto a settembre. Uova e incubazione da maggio a luglio, giovani non volanti da giugno ad agosto. Nido a terra tra la vegetazione.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie migratrice e nidificante (M, B). Nidificazioni probabili (maschi in canto). Frequenza di osservazione: scarsa. Osservazioni: dal 1981 al 2019, da maggio ad agosto. Nella zona di studio frequenta praterie con cespugli, incolti erbosi, arbusteti, campi coltivati aperti con alberi isolati dalla pianura costiera alle colline e alla montagna sino a circa 1400 m di quota. Basso bacino: vari rilevamenti dal 1981 al 1991, durante il mese di maggio (POGGIANI). Colline presso S. Costanzo, nel maggio e agosto del 2004 e 2006, colline tra Mombaroccio e Fontecorniale di Montefelcino nel giugno del 2004 (CAVALIERI, com. pers.). Medio bacino: Isola del Piano, Monti della Cesana, Monte Raggio presso Fossombrone, rilievi tra l’alto corso del Tarugo e Molleone, nel 1988 e anni precedenti (POGGIANI; VAGNINI e FURLANI, com. pers.). Nella Riserva del Furlo è stata rilevata nei versanti meridionali del M. Paganuccio con poche coppie (GIACCHINI e FANESI, 2019). M. Varco nella zona del Furlo, il 18-5 e il 17-6-2010 (CAVALIERI e GIACCHINI, com. pers.). Zona di Tarugo a sud del M. Paganuccio, nel maggio e giugno 2014 (FANESI, com. pers.). Più comune nelle aree collinari coltivate in particolare tra Molleone e S. Savino a est di Cagli, nel 2018 e 2019 (GIACCHINI, com. pers.). Zona appenninica interna: zona della Brugnola presso Serravalle di Carda (Apecchio) e Gruppo del M. Nerone, nel 1988 e anni precedenti (DIONISI; FURLANI, com. pers.), Rilievi presso Apecchio e Sant’Angelo in Vado, nel 1987-1988 (POGGIANI). Gruppo del M. Nerone, il 3-6-2011 (GAGGI, com. pers.). Nella ZPS Monte Nerone e Monti di Montiego e nella ZSC Monte Nerone-Gola di Gorgo a Cerbara è indicata nel 2023 con nidificazione probabile (GIACCHINI et al., 2024).Dintorni di Cantiano nel 1986, 1988 e 2001, da marzo a giugno, e a Fonte Luca sul M. Acuto (Gruppo del M. Catria), una coppia il 30-5-1989 col maschio in canto dalla cima dei cespugli (LELI, com. pers.). Valdorbìa al margine sud del M. Catria, nel luglio 2018 (PANICO, com. pers.).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2002
Ultima modifica: 27.11.2024
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