Starna - Perdix perdix (Linnaeus, 1758)

Nomi dialettali locali della Starna autoctona: Scopina, Macchiaròla

Famiglia: Phasianidae

In Italia è specie nidificante sedentaria (SB). Nido a terra tra la vegetazione.

in Provincia di Pesaro e Urbino la sua presenza è dovuta principalmente a ripopolamenti venatori, con fenomeni di forte inquinamento genetico nei confronti di eventuali residui autoctoni (BONACOSCIA, 1995a).

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): Stato fenologico: specie molto probabilmente estinta come popolazione autoctona, mentre con individui di ripopolamento è nidificante sedentaria (SB). Nidificazione certa (nidi e brigate di genitori coi piccoli). Frequenza di osservazione: scarsa. Osservazioni: anche nella zona di studio è stata reintrodotta in alcune zone di collina e montagna sino a circa 1000 m di quota con campi, prati, arbusteti e macchie, ma con difficoltà ad acclimatarsi stabilmente. Recenti progetti di reintroduzione (2017-2019) sono stati effettuati nel bacino del Cesano, in parte ricadenti entro la zona di studio, con numerosi casi di nidificazione da S. Costanzo a Poggetto di Pergola (GIACCHINI, com. pers.).

Osservazioni anteriori al 1979: medio bacino: zona del T. Tarugo, individui forse autoctoni sino al 1970-1975 circa (RABASCINI, com. pers.). Zona appenninica interna: la Montagnola-versante sud del M. Nerone, nel giugno-luglio 1949, ove la sua sensibile diminuzione o scomparsa pare sia imputabile alla peste aviaria diffusasi verso il 1950 (BRILLI-CATTARINI, com. pers.).