Funghi, flora e fauna
Gymnopus fusipes
Gymnopus fusipes (Bull. : Fr.) Gray (= Collybia fusipes (Bull. : Fr.) Quélet)
Famiglia: Tricholomataceae
Descrizione: Cappello: 3-6 cm, emisferico, convesso, poi appianato. Carnoso, con margine irregolare, ondulato, involuto nel giovane. Liscio, di color bruno-rossiccio, più chiaro a tempo asciutto, maculato. Imenoforo: lamelle larghe, adnate, biancastre con macchie evidenti a maturazione di color bruno-rossiccio. Spore: 4-7 x 3-4 micron, ellissoidali, ialine. Gambo: fusiforme, tenace, schiacciato con solchi verticali evidenti, inizialmente pieno poi vuoto. Piede appuntito. Carne: bianca, tenace.
Commestibilità: commestibile scadente (scartare il gambo).
Biologia e habitat: su ceppaie o radici interrate di latifoglie. Cespitoso. Poco comune.
Presenza nella zona di studio: basso corso del Metauro a Fano, zona collinare esterna (Bosco di Montevecchio a Fano, Bosco del Beato Sante presso Mombaroccio), Monti della Cesana (Bosco di Montebello di Urbino), rilievo del M. Raggio-Montalto Tarugo (Bosco di Montalto Tarugo), zona appenninica interna (M. Nerone, M. Catria, Bosco della Brugnola presso Serravalle di Carda, Alto Candigliano, Serre, Alpe della Luna - Bocca Trabaria, zona di Bocca Serriola).
Note: raccogliere per il consumo solo esemplari giovani; esemplari già vecchi ed essiccati che per effetto della pioggia sembrano freschi (fungo rivivescente) possono causare disturbi intestinali.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 20.07.2004
Ultima modifica: 05.01.2015




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