Funghi, flora e fauna
Russula virescens
Russula virescens (Schaeffer) Fries
Famiglia: Russulaceae
Descrizione: Cappello: 5-15 cm, globoso, convesso, poi piano con evidente depressione al centro. Margine depresso, consistente, carnoso. Cuticola separabile sino alla metà del raggio, asciutta, opaca, con screpolature e areolata. Di colore chiaro-giallino nel giovane, poi verde con tonalità che variano dal chiaro al verde-smeraldo, olivastro, bruno-oliva. Imenoforo: lamelle fitte, forcate, con lamellule, di colore bianco-crema con macchie bruno-rossastro. Spore: 6-8 x 5-6 micron, subglobose o allungate, verrucose o crestate, di color bianco-crema. Sporata bianca o appena color crema. Gambo: cilindrico o ingrossato alla base. Pieno, poi spugnoso, pruinoso, farinoso nella parte superiore, di colore bianco con macchie brunastre. Carne: soda, consistente di colore bianco. Odore gradevole. Sapore dolce di nocciola. Colori di reazione: con solfato di ferro rosa e bruno- rossastro, con guaiaco azzurro-blu, con fenolo bruno.
Commestibilità: ottimo commestibile.
Biologia e habitat: boschi di latifoglie (querce, castagni, faggi). Dall'estate all'autunno.
Presenza nella zona di studio: zona collinare esterna (Bosco di Montevecchio a Fano, Bosco del Beato Sante presso Mombaroccio), Monti della Cesana (Bosco di Montebello di Urbino), rilievo del M. Raggio-Montalto Tarugo (Bosco di Montalto Tarugo) e zona appenninica interna (M. Nerone, M. Catria, Bosco della Brugnola presso Serravalle di Carda, Alto Candigliano, Serre, Alpe della Luna - Bocca Trabaria, zona di Bocca Serriola).
Note: nel bacino del Metauro è un fungo molto ricercato e chiamato "verdone".
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 22.07.2004
Ultima modifica: 15.01.2015




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