Funghi, flora e fauna
Scleroderma verrucosum
Scleroderma verrucosum (Bull. : Pers.) Persoon
Famiglia: Sclerodermataceae
Descrizione: Carpoforo: irregolarmente globoso, diametro da 3 a 10 cm, con peridio piuttosto spesso. Superficie di color caffelatte, bruno pallido, anche con tonalità rossastre, con piccole squame irregolari. Un evidente fascio di ife miceliali è presente alla base. Spore: globose, aculeate, diametro 8-11 micron, di colore bruno-olivastro. Carne: soda, dapprima biancastra, poi nerastra e marmorizzata, alla fine brunastra e polverosa. Odore sgradevole, come di gomma.
Commestibilità: non commestibile.
Biologia e habitat: zone antropizzate e sotto latifoglie; in estate e autunno. Comune.
Presenza nella zona di studio: basso corso del Metauro e pianura costiera a Fano, zona collinare esterna (Bosco di Montevecchio e Bosco di Severini a Fano; Bosco del Beato Sante presso Mombaroccio, in PARA 1987), Monti della Cesana (compreso il Bosco di Montebello di Urbino), rilievo del M. Raggio-Montalto Tarugo (Bosco di Montalto Tarugo), Monti del Furlo e zona appenninica interna (M. di Montiego, M. Nerone, M. Petrano, M. Catria, Bosco della Brugnola presso Serravalle di Carda, Alto Candigliano, Serre, Alpe della Luna - Bocca Trabaria, zona di Bocca Serriola).
Note: può essere confuso con altre Scleroderma tra cui S. citrinum, che però è più giallo, con squame più scure e fascio miceliare alla base più evidente.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 22.07.2004
Ultima modifica: 18.01.2015




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