Funghi, flora e fauna
Corbezzolo - Arbutus unedo
Arbutus unedo L.
Nome volgare: Corbezzolo
Famiglia: Ericaceae
Arbusto o alberello alto sino a 5 m, sempreverde. Foglie alterne, lucide superiormente, coriacee. Rami giovani pelosi, rossastri. Fiori bianchi (a) in infiorescenze pendule (b), da novembre a febbraio. Frutti carnosi di circa 2 cm (c), rossi, a superficie granulosa, commestibili e ricercati dagli uccelli, maturi in autunno-inverno.
Nel bacino del Metauro (PU) è rarissima come spontanea: osservata nella Gola del Furlo (BRILLI-CATTARINI, 1971; BALLELLI et al., 1981), in alcune località del M. Paganuccio al di fuori della Gola (zona di S. Anna e zona di Monte Scatto nel versante sud nel 1995 - POGGIANI), nella Gola del Burano (presso Ponte Alto sul lato del M. Petrano, nel luglio 2012 - CAVALIERI, com. pers.) e nella Gola di Gorgo a Cerbara nell'ottobre 2016 (GUBELLINI e HOFMANN, com. pers.). Talora coltivato come ornamentale.
Specie protetta (art. 20 L. Reg. Marche n. 6 del 23 febbraio 2005 "Legge forestale regionale").
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 06.01.2025
Nessun documento correlato.