Funghi, flora e fauna
Maggiociondolo comune - Laburnum anagyroides
Laburnum anagyroides Medicus subsp. anagyroides
Nome volgare: Maggiociondolo comune
Famiglia: Fabaceae
Arbusto o piccolo albero di 3-7 m, a foglie caduche, alterne, trifogliate (foglioline di 3-8 cm), con fine peluria argentea di sotto almeno da giovani. Rami a corteccia verde-scura, pelosi da giovani. Fiori gialli (a) assai numerosi, in infiorescenze pendule (b), da aprile a giugno. Frutti (c) a legume allungato, un po' peloso, con semi neri, molto velenosi per l'uomo.
Si può confondere con il Maggiociondolo alpino (vedi scheda).
Nel bacino del Metauro (PU) è specie poco comune in boschi, arbusteti e siepi di montagna dai Monti del Furlo alla zona appenninica interna sino a circa 1000 m di quota (M. Catria, M. Nerone, M. Petrano, Serre, zona di Bocca Serriola). BRILLI-CATTARINI (1977) la segnala come piuttosto rara nei lembi di bosco della zona costiera e basso-collinare di Pesaro e Fano, senza indicazione di località specifiche. Usato nei rimboschimenti (creando dubbi sulla sua presenza come specie spontanea) e a volte come ornamentale.
Adatto per rimboschimenti in montagna e come ornamentale per cespugli isolati, siepi e sottobosco.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 11.12.2024
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