Funghi, flora e fauna
Bavosa gotegialle - Microlipophrys canevae
Microlipophrys canevae (Vinciguerra, 1880)
(= Lipophrys canevae, = Blennius canevai)
Nome volgare: Bavosa gotegialle
Famiglia: Blenniidae
Caratteri distintivi: corpo allungato, molto compresso ai lati. testa con profilo quasi verticale, privo di tentacoli sopraorbitali. Profondo incavo tra la parte anteriore e quella posteriore della pinna dorsale. Capo con numerosi puntini rossicci su fondo grigio-giallastro; fianchi cosparsi di punti e linee longitudinali rossicci e brunastri. Il maschio in livrea nuziale ha la testa nera e le guance di colore giallo brillante. Lunghezza fino a 7 cm.
Si distingue dalla Bavosa adriatica (Microlipophrys adriaticus) e dalla Bavosa dalmatina (M. dalmatinus) per il disegno dei fianchi punteggiato (anziché a bande).
Biologia e habitat: specie demersale, vive nel piano mediolitorale o subito al di sotto, sulle pareti rocciose verticali dove siano presenti dei fori, che usa come dimora. Si nutre di piccoli invertebrati bentonici.
Distribuzione in Italia: segnalata in tutte le acque marine costiere italiane.
Frequenza di osservazione e distribuzione nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): poco frequente, sul fondale roccioso costiero.
Osservata nelle scogliere frangiflutti lungo la costa fanese, sia in tratti nudi che ricoperti da banchi di mitili ed alghe, e sul fondale roccioso della costa del S. Bartolo tra Pesaro e Gabicce.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 02.10.2004
Ultima modifica: 08.08.2024
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