Opere specialistiche
La spiaggia del San Bartolo
Settembre 1983, spiaggia del San Bartolo.
I massi caduti a seguito del franamento degli strati rocciosi vengono senza posa rimaneggiati dalle onde, formando una spiaggia di grossi ciottoli prevalentemente di arenaria con forma sferoidale, a volte di ovoide perfetto, od appiattita. In mezzo si trovano anche blocchi di roccia gessosa curiosamente lavorati dal mare, ciottoli di marna e, nel tratto più prossimo a Pesaro, anche di selce e calcare provenienti dal Foglia e dal Metauro.
I frammenti argillosi sono invece rapidamente demoliti dall'acqua, per cui sono abbastanza rari sulla spiaggia.
Settembre 1978, spiaggia del San Bartolo.
Sul fondale basso costituito da grossi ciottoli vivono numerosi organismi bentonici, come la Lattuga di mare (Ulva rigida), il Mollusco Osilinus mutabilis e l'Anemone di mare (Anemonia sulcata).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2004
Ultima modifica: 24.07.2004




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