Lo Stagno Urbani, 6 ettari tra la zona umida e l'area circostante, è ubicato in Comune di Fano lungo il Metauro a 4,5 km dalla foce. La zona di studio, di circa 25 ettari, comprende incolti erbosi mesofili, xerofili e più o meno umidi, campi coltivati con alberature, siepi e un tratto di bosco ripariale. Il periodo delle osservazioni va dal 1994 al 2007.
L'indagine non comprende i Molluschi privi o quasi di conchiglia, quali i Milacidi, i Limacidi e gli Agrionidi, detti comunemente limacce.
Per la nomenclatura ci si è attenuti a "Gastropoda Prosobranchia, Heterobranchia Heterostropha" di BODON et al.(1995) e "Gastropoda Pulmonata" di BODON et al. (1995), della "Chechklist delle specie della Fauna Italiana".
Nelle schede sono riportati la valutazione di abbondanza e gli ambienti di vita riscontrati nella zona di studio.
Le dimensioni indicate si riferiscono all'asse maggiore della conchiglia.

Pomatias elegans (O.F. Muller, 1774)
13 -17 mm.
Comune nel bosco ripariale, nelle siepi e negli incolti erbosi della riva del F. Metauro.

Granaria illyrica (Rossmässler, 1837)
6-8 mm.
Comune negli incolti erbosi xerofili e sassosi lungo le rive del F. Metauro e in zone circostanti.

Rumina decollata (Linnaeus, 1758)
22-40 mm.
Comune in incolti erbosi aridi o mesofili, nelle siepi e nel bosco ripariale.

Cochlodina (subg. Procochlodina) incisa (Küster, 1876)
15-19 mm.
Nella zona di studio alcuni esemplari sono stati trovati alla base dei tronchi dei pioppi, in ambiente umido e ombroso.

Papillifera papillaris (O.F. Müller, 1774)
11-15 mm.
Rara sui tronchi di vecchie Roverelle e tra le foglie secche alla loro base. Nel territorio di Fano è frequente in ambienti ruderali.

Xerotricha conspurcata (Draparnaud, 1801)
5-8 mm.
Specie sinora non segnalata per le Marche (COSSIGNANI e COSSIGNANI 1995).
Frequente sotto lo strato di foglie marcescenti alla base di Roverelle.

Hygromia cinctella (Draparnaud, 1801)
7-12 mm.
Rara, rinvenuta in un incolto erboso fresco.

Cernuella cisalpina (Rossmässler, 1837)
8-12 mm.
Più o meno frequente in incolti erbosi mesofili o xerofili, siepi, margini stradali e di campi.

Cernuella virgata (Da Costa, 1778)
18-25 mm.
Poco frequente in incolti erbosi più o meno xerofili lungo il F. Metauro.

Trochoidea trochoides (Poiret, 1789)
4-7 mm.
Frequente negli incolti erbosi più o meno xerofili lungo il F. Metauro.

Monacha cartusiana (O.F. Müller, 1774)
9-17 mm.
Un solo rinvenimento al bordo del bosco ripariale.

Monacha (subg. Eutheba) cantiana (Montagu, 1803)
12-20 mm.
Poco frequente in incolti erbosi, alla base degli alberi, nel bosco ripariale e nelle siepi, in stazioni fresche.

Cochlicella barbara (Linnaeus, 1758)
8-12 mm.
Poco frequente negli incolti erbosi, sia mesofili che xerofili.

Theba pisana (O.F. Müller, 1774)
9-20 mm.
Poco frequente nella zona di studio, maggiormente negli incolti erbosi più o meno aridi lungo le rive del F. Metauro presso la foce; comune sulla vegetazione delle spiagge marine presso Fano.

Cepaea nemoralis (Linnaeus, 1758)
18-34 mm.
Rinvenuta sporadicamente nel bosco ripariale, nelle siepi e tra erbe alte, in stazioni fresche.

Cornu aspersum (O.F. Müller, 1774) (=Cantareus aspersus)
25-40 mm.
Frequente negli incolti erbosi, nelle siepi e alla base degli alberi.

Eobania vermiculata (O.F. Müller, 1774)
22-30 mm.
Frequente negli incolti erbosi, nelle siepi e alla base di alberature; più rara nel bosco ripariale.