Opere specialistiche
Saxi (Castelli prima del sec. XIII)
Castrum
ante 1178
Territorio di Fano. Insediamento scomparso, da ricercarsi nel comune di Serrungarina (PU), alla sinistra del Metauro, presso la frazione di Pozzuolo.
La prima menzione del luogo è nel privilegio di Alessandro III all'abbazia fanese di S. Paterniano,
nel passo che pare alludere ai diritti del monastero "in toto castro Saxi cum tota curte eius" (ASVa, Reg. Vat., 300,
ff. 169v-170v; SAS Fano, S. Paterniano, Atti d'enfiteusi, f. 207r-v). Una
concessione enfiteutica di S. Lorenzo in Campo del 1195 introduce la clausola
"quod clericus eiusdem eclesie debeat incastelare in Saxo
Chiese: S. Maria (R.D., nn. 524, 627, 717, aa. 1290-91), S. Margherita (R.D., n. 1032, a. 1299).
Nel luogo sono documentate le proprietà monastiche di S. Paterniano e di S. Lorenzo in Campo. Non è però del tutto chiaro se il castrum ricadesse integralmente nel dominio del primo monastero, mentre i diritti di S. Lorenzo si concentravano nella vicina corte Vetelaci (AS Firenze, Urbino, cl. III, filza II, ff. 21r-23v, a. 1112); per cui la clausola del 1195 sembra un tentativo, da parte dell'abbazia, di istituire una forma di controllo sul castello. Per analogia con altri casi si presume che l'espansione politica e territoriale del comune di Fano abbia posto fine alla signoria di castello.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.1999
Ultima modifica: 06.08.2004
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