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Tipologia degli edifici extraurbani


Poche le case trovate a pianta quadrata tra cui torri medioevali a sé stanti o incorporate ed una sola, ex casa torre medioevale usata poi come deposito, a pianta circolare.
Molte case sono costituite da due o più corpi, case attaccate o ali aggiunte.
Nella media ed alta collina si trovano anche case a tre piani costruite su un pendio. Nel versante ovest della Cesana vi sono esempi di case torri anche di quattro piani.
Case a pianta quadrata sono per lo più padronali, talvolta a tre piani e spesso con cantina e soffitta.

Si sono rilevati tre tipi di case a pianta rettangolare:

Tipologia A
Casa a lunghezza e larghezza fissa, stretta e corta, con quattro stanze, due per piano, cucina e stalla al piano terra divise da scala interna di accesso alle camere al piano superiore con sottoscala appartenente alla cucina o alla stalla. La diffusione di questo tipo riguarda la fascia della bassa collina tra Metauro e Arzilla, è l’abitazione più semplice, probabilmente la più vecchia che tuttavia si è continuato a costruire fino alla seconda guerra mondiale.

Tipologia B
Casa a lunghezza variabile e larghezza fissa, stretta e lunga con tre o quattro stanze al piano inferiore e dalle tre alle cinque al piano superiore disposte a lato del corridoio che in genere da sul retro. Quando una stanza d’angolo occupa tutto il vano essa è adibita a deposito di prodotti agricoli. Nel comune di Pesaro nella zona del Foglia questo tipo può avere un portico sul davanti chiamato dal Mori "Romagnolo" o "della varietà Fogliense". Nelle fasce della media ed alta collina questo tipo può avere la cucina al piano superiore, scala esterna con portico e capanno incorporato. E’ un tipo molto vecchio probabilmente contemporaneo al tipo stretto e corto.

Tipologia C
Casa a lunghezza e larghezza variabile dalle tre a più di cinque stanze al piano inferiore e dalle quattro a più di sette al piano superiore intercomunicanti e divise da un corridoio centrale, i vani formanti i lati della casa ambedue od uno solo di essi possono costituire una sola grande stanza adibita a fienile, granaio o deposito per prodotti agricoli. Questo tipo è abbastanza vecchio nella media ed alta collina che troviamo spesso con la scala esterna a portico sul lato minore e cucina al piano superiore, al contrario, nella bassa collina, è piuttosto recente.

Tipologia del tetto
Le case a pianta rettangolare hanno il tetto a due falde inclinate sui lati maggiori, poche quelle inclinate sui lati minori. Vi sono anche edifici con tetto a tre o quattro falde e di quest'ultimo tipo si hanno le varietà a padiglione e a padiglione quadrato, quest'ultimo più frequente nelle case a pianta quadrata.

Materiali da costruzione
Il materiale di costruzione più diffuso è il mattone che, da solo o intercalato a ciottoli, arenaria o pietra a seconda della zona, si trova un po in tutta l'area censita, predominando in maniera assoluta nella pianura e intorno ad Urbino. Nella zona della bassa collina Novilara-Candelara-Montegiano vi sono anche costruzioni in sola arenaria.
La pietra rosata e bianca predomina nei comuni di Fossombrone ed Isola del Piano fino ad Urbino.
Parte delle case sono intonacate per lo più a tinta unica: grigio, bianco, giallo, rosa e rosso stinto, celeste.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.01.1978
    Ultima modifica: 12.11.2012

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