Lo Stagno Urbani, ampio 6 ettari tra la zona umida e l'area circostante, è ubicato in Comune di Fano lungo il Metauro a 4,5 km dalla foce. La zona di studio, di circa 25 ettari, comprende incolti erbosi mesofili, xerofili e più o meno umidi, campi coltivati con alberature, siepi e un tratto di bosco ripariale.

Milvus migrans (Boddaert, 1783) - Nibbio bruno (M)

Una sola segnalazione nell'aprile 2007 di due esemplari in volo.

Milvus milvus (Linnaeus, 1758) - Nibbio reale (M)

Una sola segnalazione nell'aprile 1992 di due esemplari in volo.

Circus aeruginosus (Linnaeus, 1758) - Falco di palude (M)

Frequente. Presente in zona da marzo a maggio e in minor misura da agosto ad ottobre. Alcuni esemplari sostano per dormire nel fragmiteto dello Stagno Urbani.

Circus cyaneus (Linnaeus, 1766) - Albanella reale (M, W)

Osservata solo poche volte in caccia vicino agli acquitrini nel mese di gennaio.

Circus pygargus (Linnaeus, 1758) - Albanella minore (M)

Poche le segnalazioni, limitate al periodo migratorio (aprile-maggio).

Accipiter nisus (Linnaeus, 1758) - Sparviero (M, W)

Raro: osservato alcune volte in novembre e in marzo.

Buteo buteo (Linnaeus, 1758) - Poiana (M, W)

Comune durante la migrazione. Qualche individuo sverna in zona. Sosta solitamente sui grossi alberi, che usa come posatoi e dai quali riesce ad individuare prede ed eventuali pericoli. Presente dal mese di settembre a marzo, con sporadiche presenze da giugno ad agosto.

Pandion haliaetus (Linnaeus, 1758) - Falco pescatore (M)

Raro, anche se in leggero aumento. Solitamente gli esemplari osservati sorvolano il fiume. Di passo da marzo a maggio, osservato sporadicamente in settembre e ottobre.

Falco tinnunculus Linnaeus, 1758 - Gheppio (M)

Poco frequente. Presente durante la migrazione in settembre-ottobre e marzo-aprile.

Falco vespertinus Linnaeus, 1766 - Falco cuculo (M)

Le segnalazioni sono assai scarse, non essendo la zona di studio adatta alla sosta di questo rapace. Tre individui osservati nel maggio 1995 intenti a cacciare insetti in un prato.

Falco subbuteo Linnaeus, 1758 - Lodolaio (M)

Di difficile identificazione. Durante la migrazione è stato osservato con certezza il 23-4-1997.

Coturnix coturnix (Linnaeus, 1758) - Quaglia (M, B?)

Tre soli individui uditi cantare in un campo di cereali a fine giugno del 1991 e del 1995 e nel maggio del 1997.

Phasianus colchicus Linnaeus, 1758 - Fagiano (SB)

La maggior parte degli esemplari presenti occasionalmente nella zona di studio, che si sono anche riprodotti, proviene da ripopolamenti effettuati a scopo venatorio.

Rallus aquaticus Linnaeus, 1758 - Porciglione (M, W, SB?)

Uccello molto schivo, numericamente scarso. La sua presenza è accertabile quasi solo tramite il canto; pochissime le osservazioni dirette, in genere alle prime luci dell'alba o al tramonto.
Non sappiamo con certezza se abbia nidificato, anche se la sua presenza è costante per quasi tutto il corso dell'anno.

Porzana porzana (Linnaeus, 1766) - Voltolino (M)

Pochi gli esemplari osservati. Vive nel fitto dei fragmiteti. Presente in zona da aprile sino ai primi di maggio. Per l'accertamento dell'eventuale nidificazione di questa specie valgono le stesse difficoltà che si incontrano per il Porciglione e la Schiribilla.

Porzana parva (Scopoli, 1769) - Schiribilla (M)

E' un Rallide che frequenta i fragmiteti di quest'area a partire da marzo. Le sue osservazioni vanno scemando con il passare dei mesi, ma si protraggono fino a giugno; osservata sporadicamente anche da agosto a novembre. L'accertamento della nidificazione è reso difficile a causa del suo comportamento schivo e dell'habitat in cui vive.

Gallinula chloropus (Linnaeus, 1758) - Gallinella d'acqua (SB, M, W)

Comune. La si può osservare in tutti i laghetti ed anche nel fiume. E' numericamente in aumento. Qualche coppia nidificante (osservati diversi immaturi e pulcini). Ama i fragmiteti, dove si rifugia quando è insidiata da qualche predatore o si sente minacciata.

Fulica atra Linnaeus, 1758 - Folaga (SB, M, W)

La sua popolazione è in aumento. Nidifica in zona (sono stati localizzati diversi nidi ed osservati i pulcini). Si nutre di germogli di cannuccia, erbe acquatiche ma anche di invertebrati e piccoli anfibi. Se infastidita si rifugia nei fragmiteti.

Grus grus (Linnaeus, 1758) - Gru (M)

Molto rara, osservata occasionalmente sorvolare la zona con stormi anche numerosi (quasi 50 esemplari) nel marzo-aprile 1996, nel dicembre 2002 e gennaio 2003.