Funghi, flora e fauna
Primula vulgaris
Primula vulgaris (L.) L. subsp. vulgaris
= P. acaulis (L.) Hill., non inval.
Nome volgare: Primula comune
Famiglia: Primulaceae
Pianta erbacea perenne (H) alta sino a 15 cm, con foglie disposte in rosetta basale, oblanceolate-spatolate, larghe 3-5 cm e lunghe 5-9 cm, rugose, subglabre nella pagina superiore, pelose in quella inferiore, a margine irregolarmente dentellato e con picciolo breve, alato. Fiori con tubo lungo 1,5-2 cm e lobi obcordati lunghi fino a 1,5 cm, gialli o giallo-chiari con macchie arancione alla fauce, portati da singoli peduncoli flessuosi e lanuginosi che partono direttamente dal rizoma, da gennaio-febbraio ad aprile. Cresce in boschi, radure e macchie.
DISTRIBUZIONE E HABITAT: presente in tutto il territorio italiano.
Nel bacino del Metauro (PU) è comune nella zona appenninica interna (M. Catria, M. Petrano, M. Nerone, M. di Montiego, Bosco della Brugnola presso Serravalle di Carda, Serre, zona di Bocca Serriola, Alpe della Luna - Bocca Trabaria), nei Monti del Furlo e della Cesana (Bosco di Montebello di Urbino), nella zona collinare esterna (Bosco del Beato Sante presso Mombaroccio) e nella zona costiera (lembi di bosco in Comune di Fano) (osservaz. generali 1975-2013).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 20.04.2025




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