Opere specialistiche
ASSOCIAZIONI CHE SI SONO OCCUPATE DI NATURA IN PROVINCIA DI PESARO E URBINO E PROVINCE LIMITROFE, 1965-2024, di Luciano Poggiani
Citazione bibliografica: POGGIANI L., 2025 - Associazioni che si sono occupate di natura in Provincia di Pesaro e Urbino e Province limitrofe, 1965-2024. In: "La Valle del Metauro - Banca dati sugli aspetti naturali e antropici del bacino del Metauro", http//www.lavalledelmetauro.it. Ed. Associazione Naturalistica Argonauta e Comune di Fano, Fano (PU).
Il primo elenco di associazioni è stato redatto nel 1975, frutto del censimento delle Associazioni naturalistiche marchigiane effettuato dall’Argonauta e pubblicato nel nostro bollettino “Natura e vita” dell’ottobre 1975. Poi ce n’è uno del 2000 che riguarda le aderenti al Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste della Provincia di Pesaro e Urbino istituito nel 1995. Nel 2002 ne è stato compilato un altro per contattare le associazioni e far ripartire il Coordinamento che dava segni di stanchezza, tentativo poi non riuscito. Il presente elenco è stato compilato nel 1924.
Associazione Naturalistica Argonauta OdV
Operativa a Fano dal 1965 e istituita in via ufficiale a Fano nel 1967, si occupa dello studio, della divulgazione naturalistica ed educazione ambientale, della protezione della natura e delle problematiche ecologiche in generale. E’ aderente alla Federazione Nazionale Pro Natura. Ha realizzato “la Valle del Metauro - Banca dati sugli aspetti naturali e antropici del bacino del Metauro” - www.lavalledelmetauro.it. Gestisce a Fano il Centro di Educazione Ambientale Casa Archilei, il Laboratorio di Ecologia all’Aperto Stagno Urbani e il Centro di Riqualificazione Ambientale Lago Vicini.
Associazione Amici della Foce di Cesano di Senigallia (AN)
Nata nel 1986, compare negli elenchi del 2000 e 2002. Fa parte della Federazione Nazionale Pro Natura-Marche, coordinamento ricostituito nel 2022.
Associazione Difesa Natura e Paesaggio di Senigallia (AN)
Compare nell’elenco del 1975 ed è stata aderente alla Federazione Nazionale Pro Natura. Anche grazie a Gianluigi Mazzufferi ha contribuito con numerosi articoli a mantenere alto il valore della rivista “Natura nelle Marche” sino all’ultimo numero del 1993 e ha rappresentato nel periodo della sua attività un ruolo importante tra le associazioni ambientaliste marchigiane nella difesa dell’ambiente.
Associazione Ecologica e Pacifista Kronos 1991 (poi Assoc. Ambientalista Kronos)
Nel periodo 1975 - 1990 in cui è stata attiva a Fano ha rappresentato grazie a Virginio Fiocco un ruolo importante nella difesa dell’ambiente, realizzando il Laboratorio di Ecologia all’Aperto Stagno Urbani a Fano assieme alla Federazione Nazionale Pro Natura, collaborando a pubblicare libri ed opuscoli, seguendo vicende di degrado ambientale e partecipando a varie commissioni.
Associazione Fano Università del Mare OdV (UNIMAR)
E’ nata a Fano nel 2021. Organizza numerosi eventi e conferenze dedicate a problemi di divulgazione scientifica ed ecologia del mare.
Associazione Italiana Insegnanti di Geografia Sezione di Urbino
Assieme ad Argonauta ha firmato nel 1971 una nota sui principali guasti ambientali nel Comune di Fano. Compare nell’elenco del 1975. Dal 1984 al 1993 con Peris Persi ha collaborato al periodico “Natura nelle Marche”.
Associazione Naturalistica “Il Riccio” di Fossombrone
Risulta menzionata nel 1995. Ha promosso la conoscenza e la salvaguardia delle Marmitte dei giganti nel canyon di San Lazzaro a Fossombrone, anche pubblicando un opuscolo illustrativo a firma del geologo Claudio Pergolini.
Associazione Naturalistica Fabrianese (AN)
Compare nell’elenco del 1975. Animata da Edoardo Biondi, dal 1980 ha collaborato ai vari numeri del periodico “Natura nelle Marche” uscito sino al 1993. Ha rappresentato nel periodo della sua attività un ruolo importante tra le associazioni ambientaliste marchigiane nella difesa dell’ambiente.
Associazione Naturalistica Valcesano di Marotta, formata da soci di Argonauta, WWF e LIPU
Con Elvio Massi, Mario Bartoletti ed Enrico Cappannari nel 1980-1990 si è occupata del degrado dello Stagno costiero alla foce del Cesano e ha collaborato al periodico “Natura nelle Marche” dal 1985 al suo ultimo numero del 1993. Ha aderito nel 1995 al “Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste della Provincia di Pesaro e Urbino” appena formato. Ha rappresentato nel periodo della sua attività un ruolo importante tra le associazioni ambientaliste locali nella difesa dell’ambiente.
Associazione Ricerca e Conservazione Avifauna (ARCA) di Senigallia
Insieme ad Argonauta ha firmato nel 2007 una petizione sui fuoristrada e dal 2018 ha effettuato la perimetrazione dei nidi del Fratino sulla spiaggia di Torrette di Fano. Ha aderito alla Federazione Nazionale Pro Natura; attualmente risulta sciolta.
Associazione Tutela Ambiente di Apecchio
Nel 1981-1984 si è occupata della massiccia ceduazione che stava avvenendo del Bosco della Brugnola e della Mercareccia in Comune di Apecchio. Compare negli elenchi del 2000 e 2002. Ne erano animatori i fratelli Aldo e Ferruccio Cucchiarini. Ha avuto un ruolo importante nel seguire i problemi ambientali dell’Appennino umbro-marchigiano.
Associazione Università dei Saperi “Giulio Grimaldi” di Fano
E’ attiva a Fano dal 2004 e compare nell’elenco del 2024. Organizza interessanti conferenze dedicate anche a problemi di divulgazione scientifica e all’ecologia.
Centro Ricerche Attività Subacquee (CRAS) di Pesaro
Assieme ad Argonauta ha firmato nel 1971 una nota sui principali guasti ambientali nel Comune di Fano e ha partecipato alla 1° e 2° Mostra dell’Argonauta nel 1973 e 1974 allestendo acquari marini. Compare anche nell’elenco del 1975.
Circolo Culturale Bianchini di Fano
Si è costituito a Fano nel 1984. Organizza interessanti conferenze dedicate anche a problemi di divulgazione scientifica.
Club Alpino Italiano (CAI) sezione di Pesaro
La sezione è stata fondata a Pesaro nel 1975. Ha aderito nel 1995 al “Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste della Provincia di Pesaro e Urbino” e compare negli elenchi del 2000 e 2002. Si è occupata di vari problemi di salvaguardia dell’Appennino.
Comitato Bartolagi da Fano
Fondato per sollecitare e seguire la creazione del Parco pubblico del Campo d’Aviazione di Fano che attualmente è in via di realizzazione, è risultato attivo per diversi anni.
Comitato Interassociativo Naturalistico Marchigiano (CINAM)
E’ stato costituito per poter pubblicare il periodico “Natura nelle Marche”, uscito dal 1976 al 1993. Comprendeva l’Associazione Difesa Natura e Paesaggio di Senigallia, l’Associazione Naturalistica Argonauta, il WWF di Pesaro, la LIPU di Pesaro e l‘Associazione Naturalistica Fabrianese.
Coordinam. Associaz. Ambientaliste della Provincia di Pesaro e Urbino
E’ stato istituito a Fano nel novembre 1995 riunendo 10 associazioni. In un primo periodo il coordinamento è stato tenuto dall’Associazione Argonauta, poi sino alla sua cessazione nel 2002 dalla Lupus in Fabula. Ha rappresentato durante il periodo della sua attività un ruolo importante nella difesa dell’ambiente.
Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA)
Compare nell’elenco del 1975 per Pesaro. Ha gestito assieme ad Argonauta per alcuni anni dal 1989 in poi il Centro di Educazione Ambientale (CEA) Casa Archilei
di Fano.
Federazione Nazionale Pro Natura - Regione Marche
In un primo periodo era denominato Coordinamento Regionale Pro Natura Marche ed aveva come responsabile Fancesco Fragomeno, al quale è poi subentrato Mauro Furlani. Ha firmato numerosi documenti, segnalazioni e prese di posizione dal 1985 ad oggi e detiene un ruolo importante nell’ambientalismo marchigiano. Attualmente riunisce cinque Associazioni marchigiane.
ForBici Fiab Fano
Compare nell’elenco del 2024 ma è attiva già da diversi anni. Si occupa di viabilità, piste ciclabili e altri argomenti sulla qualità della vita. Ha collaborato con Argonauta in diverse iniziative, tra cui il Gruppo di lavoro “Fiume vivo” creato nel 2018 per partecipare al Contratto di Fiume del Metauro e dell’Arzilla.
Greenpeace Gruppo di appoggio Pesaro - ora Gruppo locale di Pesaro
Ha aderito nel 1995 al “Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste della Provincia di Pesaro e Urbino” e compare negli elenchi del 2000 e 2002.
Gruppo Ambientalista di Monteporzio e Gruppo Ambientalista di Piobbico
Compaiono nell’elenco del 2002.
Gruppo Ambiente Terragobba di Monteporzio
Compare negli elenchi del 2000 e 2002, quando vi partecipa Luca Gemignani.
E’ intervenuto diverse volte in difesa dell’ambiente nella Provincia.
Gruppo Naturalisti Pesaresi
Sorto nel 1970, ne è stato fondatore e primo presidente Brunello Bedosti e aveva come soci attivi Sandro Galli e Antonio Dominici. Assieme ad Argonauta ha firmato nel 1971 una nota sui principali guasti ambientali nel Comune di Fano, nel 1972 ha organizzato il 1° Convegno sui problemi naturalistici delle Marche e nel 1977 ha pubblicato l’articolo “Giù le mani dal San Bartolo!” nel periodico “Natura nelle Marche”. Negli anni ’70 del secolo scorso ha avuto un ruolo importante nella difesa dell’ambiente, costa del San Bartolo in particolare divenuta Parco naturale regionale nel 1994.
Gruppo Società e Ambiente (GSA) di Senigallia (AN)
Nato nel 1982, fa parte della Federazione Nazionale Pro Natura-Marche, coordinamento ricostituito nel 2022.
Italia Nostra, Sezione di Pesaro e Fano
Assieme ad Argonauta ha firmato nel 1971 una nota sui principali guasti ambientali nel Comune di Fano, quando era presidente Franco Battistelli. Compare nell’elenco del 1975. Ha aderito nel 1995 al “Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste della Provincia di Pesaro e Urbino” appena formato. Ha rappresentato soprattutto nel periodo 1970-1990 un ruolo importante nella difesa dell’ambiente, paesaggio e monumenti.
La Lupus in Fabula - Associazione ambientalista
Costituita nel 2000, compare negli elenchi del 2000 e del 2002. Nel 2003 lancia la proposta del grande Parco naturale nazionale del Catria, Nerone e Alpe della Luna, su idea di Andrea Pellegrini. Fra le tante lettere e petizioni ha firmato nel 2015 assieme ad Argonauta ed altre Associazioni la proposta di ampliamento dell’Oasi faunistica Stagni Urbani lungo il Metauro, ha aderito nel 2018 al Gruppo di lavoro “Fiume vivo” creato per partecipare al Contratto di Fiume del Metauro e dell’Arzilla e inviato assieme ad Argonauta osservazioni su due progetti del Comune di Fano per le nostre spiagge. Con l’impegno di Claudio Orazi e di Flavio Angelini (presidente da ormai dieci anni), coadiuvato da altri tra cui Roberto Mancini, Luca Gemignani e Luca Orciani, riveste nell’ambito sia locale che regionale un ruolo importante e assai attivo nel seguire le vicende di degrado ambientale, urbanistica e difesa della qualità della vita.
Lega Abolizione Caccia (LAC) Marche
Ha firmato nel 2015 assieme ad Argonauta ed altre Associazioni la proposta di ampliamento dell’Oasi faunistica Stagni Urbani lungo il Metauro.
Lega Italiana Protezione Uccelli (LIPU) Sezione di Pesaro
Compare in iniziative dal 1977 al 1981 assieme al WWF di Pesaro, per le quali si rimanda alle note riguardanti quest’ultimo. Nei primi tempi vi hanno dedicato il loro impegno Guido Ceccolini e Paola Badioli. Poi nel 1995 ha aderito al “Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste della Provincia di Pesaro e Urbino” appena formato, ha firmato nel 2007 una petizione sui fuoristrada e più di recente osservazioni su progetti relativi ad interventi sulle spiagge di Fano. Nel periodo della sua maggiore attività (1970-1990) ha rappresentato un ruolo importante nella difesa dell’ambiente tra le associazioni ambientaliste locali.
Legambiente Fano Circolo Idefix
Compare nell’elenco del 2024 e assieme ad Argonauta si è interessata alla difesa del Fratino nel 2022. Organizza vari eventi su problemi ambientali.
Legambiente Pesaro
Compare negli elenchi del 2000 e 2002 ma era già attiva da diversi anni. Si è occupata di vari argomenti nella difesa dell’ambiente provinciale.
Legambiente Sezione di Urbino
Compare negli elenchi del 2000 e 2002. Un ruolo importante nell’istituzione della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo nel 2001 lo ha avuto Angelo Giuliani, che ha seguito anche le vicende dell’Oasi faunistica “La Badia” ed altre legate alla protezione della natura. Gestisce il Centro di Educazione Ambientale “Città di Urbino”.
WWF di Pesaro
Fondato nel 1973, compare negli elenchi del 1975, 2000 e 2002. Vi hanno dedicato il loro impegno Massimo Pandolfi, Guido Ceccolini, Paola Badioli, Andrea Fazi e tra gli altri soci attivi che ricordo vi erano Achille Vagnini e Giuseppe Tanferna. Assieme ad Argonauta, tra i tanti interventi, assieme alla LIPU ha seguito verso il 1979-1981 le vicende della creazione dell’Oasi faunistica La Badia presso Schieti (Urbino) e segnalato alle autorità competenti il degrado prodotto da una grande cava aperta sul Paganuccio (Monti del Furlo) nei pressi di Sant’Anna. Ha poi aderito nel 1995 al “Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste della Provincia di Pesaro e Urbino” appena formato. Ha firmato nel 2015 assieme ad Argonauta ed altre Associazioni la proposta di ampliamento dell’Oasi faunistica Stagni Urbani lungo il Metauro. Soprattutto nel periodo di sua maggiore attività (1970-1990) ha avuto un ruolo importante tra le associazioni ambientaliste nella difesa dell’ambiente provinciale e marchigiano.
WWF di Gabicce
Negli anni ’70 del secolo scorso ha collaborato per la protezione del Colle San Bartolo. Ha aderito nel 1995 al “Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste della Provincia di Pesaro e Urbino” appena formato.
WWF di Sant’Angelo in Vado
Ha aderito nel 1995 al “Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste della Provincia di Pesaro e Urbino” appena formato. Compare negli elenchi del 2000 e 2002. Grazie a Giuseppe Dini ha avuto negli anni un ruolo importante nella salvaguardia dell’ambiente della Provincia e soprattutto della zona di Urbania-Sant’Angelo in Vado.
WWF di Cagli-Apecchio
Ha aderito nel 1995 al “Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste della Provincia di Pesaro e Urbino” appena formato e compare negli elenchi del 2000 e 2002. Col contributo di Stefano Marzani e Aldo Cucchiarini si è occupato dei problemi ambientali principalmente della zona appenninica.
WWF di Cantiano
Grazie all’impegno di Domenico Leli ha proposto nel 1981 l’Oasi di protezione faunistica del Bosco di Tecchie nella Serra di Burano ed evidenziato l’importanza di tale bosco e i pericoli che correva. Compare nell’elenco del 2000 ed ha avuto negli anni un ruolo importante nella salvaguardia dell’ambiente montano soprattutto nella zona di Cantiano. Il Bosco di Tecchie è divenuto Parco pubblico nel 1986 e Riserva Naturale Regionale Orientata nel 2019.
WWF di Fano, WWF Alto Montefeltro, WWF di Urbania e WWF di Urbino
Il primo ha aderito nel 1995 al “Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste della Provincia di Pesaro e Urbino” appena formato e risulta nell’elenco del 2000, gli altri compaiono negli elenchi del 2000 e 2002.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 30.03.2025
Ultima modifica: 31.03.2025




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