Funghi, flora e fauna
Cincia mora - Periparus ater
Cincia mora - Periparus ater (Linnaeus, 1758)
(= Parus ater)
Nome dialettale locale: Clìchia
Famiglia: Paridae
In Italia è specie nidificante sedentaria, migratrice e svernante (SB, M, W).
Uova e incubazione da marzo a luglio, giovani non volanti da aprile ad agosto. Nido in cavità di alberi.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie nidificante sedentaria, migratrice e svernante (SB, M, W). Nidificazioni probabili e certa (genitori che imbeccano i giovani appena involati). Frequenza di osservazione: poco frequente. Osservazioni: dal 1983 al 2021, non tutti gli anni, per l’intero arco dell’anno. Basso bacino: d'inverno e nei periodi migratori frequenta parchi urbani e giardini alberati sino alla pianura costiera. In periodo riproduttivo è stata talora osservata in giardini alberati alla periferia di Fano: il 16-5-1987 (DIONISI) e in canto nel giugno-luglio 2011 (POGGIANI). Nel 2020 è stata osservata frequentare con continuità una mangiatoia nella periferia di Fano dal 13 gennaio al 10 marzo (DIONISI).
Medio bacino: Monti della Cesana, genitori che imbeccano due giovani, a fine maggio 2017 (FANESI, com. pers.). Monti del Furlo, nidificazioni accertate sia su M. Paganuccio che sul M. Pietralata, con ampia diffusione (GIACCHINI e FANESI, 2019). Zona appenninica interna: vive e nidifica in boschi di conifere e latifoglie, macchie di alberi e radure in tutto il settore montano dall’Alpe della Luna al Gruppo del M. Catria. In due celle di 10x10 km in territorio dell’Umbria che riguardano anche la nostra zona di studio (alto bacino del Candigliano-zona di Bocca Serriola e alto bacino del Burano) nel periodo 2012-2017 viene indicata da VELATTA (2019b) con nidificazione certa.
Osservazioni al di fuori della zona di studio: è risultata nidificante su grossi alberi in parchi urbani a Pesaro (rilevam. M. PANDOLFI nel 1984, in GIACCHINI, 1995c).
Costa alta del San Bartolo a NO di Pesaro, diversi individui catturati durante la migrazione primaverile del 1994, 1997 e 2001 e uno nel 2003 nel Centro di inanellamento di Monte Brisighella gestito dalla Provincia di Pesaro e Urbino (GIUSINI e CIRIACHI, 1994, GIUSINI e GIACCHINI, 1997 e 2001b, GIACCHINI et al., inedito).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2002
Ultima modifica: 11.08.2024
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