Rondone maggiore - Tachymarptis melba (Linnaeus, 1758)

(= Apus melba)

Famiglia: Apodidae

In Italia è specie migratrice e nidificante, con locali popolazioni irregolarmente svernanti (M, B, W irr).

Migra prevalentemente in aprile e da settembre a metà ottobre. Nido in cavità di pareti rocciose.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie migratrice e nidificante (M, B). Nidificazione certa o almeno probabile (frequentazione assidua delle fessure nelle pareti del Furlo). Frequenza di osservazione: rara. Osservazioni: dal 1984 al 2019. Basso bacino: presenza sporadica durante il passo primaverile: Stagno Urbani lungo il Metauro a Fano, 3 individui il 4-4-1984 (DIONISI); periferia di Fano, alcuni individui nell’aprile 2002 e 2010 e settembre 2011 (CAVALIERI, com. pers.). Medio bacino e zona appenninica interna: frequenta in periodo riproduttivo le gole rupestri, dove nidifica, ed in volo i territori limitrofi. Gola del Furlo: osservazioni nel 1988 e anni precedenti (DIONISI, POGGIANI; TANFERNA, com. pers.); 9 individui il 29-4-1990 (DIONISI); sulle pareti del Monte Paganuccio e Monte Pietralata stimata una popolazione di almeno 15-20 coppie (GIACCHINI e FANESI, 2019). Gola del Bosso in località Romita, una colonia nel 1988 e anni precedenti (CECCOLINI, com. pers.).