Totano moro - Tringa erythropus (Pallas, 1764)

Nomi dialettali locali: Pivlòt, Cucalét

Famiglia: Scolopacidae

In Italia è specie migratrice e svernante (M, W).

Migra prevalentemente da metà marzo a metà maggio (in minor misura sino a tutto maggio) e da metà luglio a metà ottobre (in minor misura da metà giugno a tutto ottobre).

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie migratrice e irregolare d’inverno (M, W irr). Frequenza di osservazione: scarsa. Osservazioni: basso bacino: lungo il Metauro in Comune di Fano frequenta gli acquitrini e le acque basse a fondo fangoso di laghetti e di stagni di escavazione. Segnalazioni sporadiche in genere con uno o due individui dal 1980 al 1990, quasi tutti gli anni, in marzo ma soprattutto aprile, maggio, giugno, agosto e primi di settembre; successivamente le osservazioni sono diminuite ed è stata avvistata sporadicamente negli anni 1996, 2004, 2005 e dal 2014 al 2024, in marzo-aprile. Osservata talvolta anche sulla spiaggia marina: alla foce del T. Arzilla a Fano, il 9-2-2012 (POGGIANI) e a Torrette di Fano, il 19-4-2019 (FANESI, com. pers.).