Funghi, flora e fauna
Pipistrello nano - Pipistrellus pipistrellus
Pipistrello nano - Pipistrellus pipistrellus (Schreber, 1774)
Ordine: Chiroptera
Famiglia: Vespertilionidae
Caratteri distintivi: taglia piccola. Lunghezza testa-corpo 33-52 mm, avambraccio 28-34 mm. Orecchio piccolo e arrotondato con trago (1) corto (vedi figura). Colore brunastro sul dorso e appena più chiaro sul ventre. Apice della coda libero dall’uropatagio (parte della membrana alare) per non più di 1,3 mm (in Hypsugo savii per circa 2-5 mm).
Oltre che con il già citato Hypsugo savii si può confondere anche con P. kuhlii, P. nathusii e col molto simile P. pygmaeus. Quest’ultimo, pure di taglia piccola (anzi, mediamente un po’ inferiore), presenta piccole differenze anatomiche, ma soprattutto differenze nel DNA mitocondriale e nelle emissioni ultrasoniche.
Biologia e habitat: frequenta le città, ma anche le zone boschive. Usa come rifugi cavi degli alberi, edifici e cavità sotterranee.
Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutt'Italia, sino a 2000 m di quota.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: rilevamenti bioacustici. Segnalazioni di presenza: basso bacino: pianura costiera, centro storico e Stagno Urbani lungo il F. Metauro a Fano (GIACOMINI, com. pers.). Medio bacino: M. Varco-M. S. Lorenzo in Comune di Cagli (VERGARI, com. pers.). Zona appenninica interna: M. di Montiego (VERGARI, com. pers.); zona della Guinza in Comune di Mercatello (VERGARI, com. pers.); M. dei Sospiri in Comune di Apecchio (VERGARI, com. pers.); dintorni di Apecchio (FORCONI, com. pers.); Gruppo del M. Catria (FORCONI, com. pers.). Nella ZPS Monte Catria-Monte Acuto e Monte della Strega, nella ZSC M. Catria-M. Acuto, nella ZPS/ZSC Serre del Burano e nella ZPS/ZSC di Bocca Serriola è stata rilevata con bat detector nel 2023 in vari tipi di ambienti (SCARAVELLI, 2023); stessi habitat e anno di rilevamento nella ZPS Monte Nerone e Monti di Montiego e nella ZSC Monte Nerone-Gola di Gorgo a Cerbara (SCARAVELLI, 2024). Nella ZSC Alpe della Luna-Bocca Trabaria è stata rilevata nel 2023 in un edificio e con bat detector in diversi tipi di ambienti (GIACOMINI, 2023). Habitat: boschi di caducifoglie, incolti erbosi, campi coltivati, zone urbane.
Dati bibliografici: medio bacino: Monti del Furlo (PRIORI e SCARAVELLI, 2014). Zona appenninica interna: presso Cantiano e a Pontericciòli, a 340-360 m s.l.m. (BISCARDI et al., 2007).
Dati bibliografici non inseriti nella carta di distribuzione: lungo il confine appenninico Marche-Umbria è indicata nella zona di Bocca Serriola, delle Serre, dell’alto Bosso e alto Burano affluenti del Metauro e del Gruppo del M. Catria (SPILINGA et al., 2013).
Protezione: specie tutelata ai sensi della L. n.157 dell’11-2-1992 “Norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio”, specie protetta in base alla Direttiva di Berna del 19-9-1979 (Allegato III) e specie di interesse comunitario che richiede una protezione rigorosa in base alla Direttiva "Habitat" 92/43/CEE del 21-5-1992 (Allegato IV).
NOTE: (1) - Trago: lamina cartilaginea del padiglione auricolare atta a focalizzare il fascio di ultrasuoni raccolti ed inviarli al timpano.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 15.07.2003
Ultima modifica: 22.11.2024
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