Carnevale, feste, tradizioni e lavoro
Bostrengo di Sant'Angelo in Vado
A Sant'Angelo in Vado il Bostrengo, alla maniera locale, si usa farlo la sera dei fuochi dedicati alla Madonna di Loreto. E' una tradizione molto radicata alla quale non rinunciano nemmeno le famiglie più povere. D'altronde il Bostrengo è già un dolce economico anche se al posto del pane raffermo a Sant'Angelo in Vado si usa il riso. Una volta nelle case più povere si utilizzava la polenta. Altre varianti rispetto al Bostrengo di Piobbico e Apecchio sono l'uso del cioccolato e del liquore in genere, rhum o punch al mandarino.
Si impasta 1/2 kg di riso precedentemente lessato con 3 uova, 1/2 litro di latte, 2 etti di zucchero, un pizzico di sale, 2 etti di pane grattugiato, 1 etto di cioccolato in polvere con scorza grattugiata di arancia, uva sultanina (una volta si adoperava uva fresca seccata al forno), fichi secchi a pezzetti, qualche noce o mandorla e un bicchierino di rhum o di punch al mandarino. L'impasto dovrà risultare non troppo denso. Si unge una padella con strutto, si inforna e si cuoce a fuoco lento fino a che non assume un colore dorato. Prima di togliere dal forno si spolvera con un velo di zucchero.Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.1999
Ultima modifica: 01.04.2005
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