Beni ambientali
Bassa valle del T. Arzilla (paesaggi)
1a - Valle del T. Arzilla a Fenile (1983)
- Data: 15-8-1983
- Comune di Fano
- Punto di osservazione: Villa Pavani, zona di S. Andrea in Villis (coordinate geografiche: 43°50'33.54" N - 12°57'16.57"E)
- Vista: verso Est
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 110 III N.O. e F. 110 IV S.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 268 sez. II e F. 269 sez. III
COSA SI VEDE: in primo piano sulla collina di S. Andrea in destra idrografica un campo arato, un filare di ulivi, un vigneto e un filare di Roverelle. In basso si estende la valle dell'Arzilla, ampia qui un chilometro circa, con la frazione di Fenile. Accanto alle case spicca il colore rossiccio di un campo di Sorgo. La valle dell'Arzilla avvicinandosi al mare si fonde con quella adiacente e più ampia del Metauro. All'orizzonte si vedono la città di Fano e il mare. Verso destra il corso del T. Arzilla è evidenziato da una stretta alberatura igrofila. Sulle colline in destra idrografica si nota il Bosco di Severini, piccolo ma interessante residuo dei boschi che anticamente ricoprivano la zona, ora tutelato come area floristica.
1b - Valle del T. Arzilla a Fenile (2007)
- Data: 12-7-2007
- Comune di Fano
- Punto di osservazione: Villa Pavani, zona di S. Andrea in Villis (coordinate geografiche: 43°50'33.54" N - 12°57'16.57" E)
- Vista: verso Est
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 110 III N.O. e F. 110 IV S.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 268 sez. II e F. 269 sez. III
COSA SI VEDE: il punto di osservazione è lo stesso della foto del 1983. In primo piano la chioma di un Olivo, un campo con una stenta coltivazione a girasole e una di granoturco. Permangono il vigneto e il filare di Roverelle. Nel resto del territorio si nota lo sviluppo edilizio della frazione di Fenile. All'orizzonte si intravede il Monte Conero.
1c - Valle del T. Arzilla a Fenile (2013)
- Data: 10-7-2013
- Comune di Fano
- Punto di osservazione: Villa Pavani, zona di S. Andrea in Villis (coordinate geografiche: 43°50?33.54" N - 12°57'16.57" E)
- Vista: verso Est
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 110 III N.O. e F. 110 IV S.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 268 sez. II e F. 269 sez. III
COSA SI VEDE: il punto di osservazione è lo stesso delle foto precedenti, il paesaggio è sostanzialmente immutato. Il cambio di colture si nota sul pendio in primo piano, con appezzamenti a girasole e a cereali; la casa colonica in fondo è parzialmente nascosta dalla crescita degli alberi. Nella pianura tra Fenile e Fano si intravede un campo di pannelli fotovoltaici. Il Monte Conero non è visibile per la foschia.
2 - Bassa valle del T. Arzilla dalla collina di Brettino
- Data: 8-7-2007
- Comune di Fano
- Punto di osservazione: strada sulla collina di Brettino, 1,5 km a Nord di Fenile (coordinate geografiche: 43°51'16" N - 12°56'50" E)
- Vista: verso Sud
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 110 III N.O. e F. 110 IV S.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 268 sez. II
COSA SI VEDE: in primo piano un incolto erboso a fianco della strada campestre che da Fenile sale a Brettino, su un fianco collinare a circa 100 m di quota. In basso, verso sinistra, scende il Rio di Brettino, affluente del T. Arzilla, con un gruppo di case vicino. Verso destra l'Autostrada A14 nel tratto che da Pesaro si dirige verso Fano, tagliando la valle dell'Arzilla e quella del vicino Metauro, in questo tratto già fuse assieme. Al di là dell'autostrada si vedono le colline in destra idrografica dell'Arzilla. Le zone collinari e la valle sono coltivate, con numerose alberature lungo le strade e i corsi d'acqua. Sullo sfondo si scorgono le colline in destra idrografica del Metauro.
3 - Bassa valle del T. Arzilla con Fano all'orizzonte
- Data: 8-7-2007
- Comune di Fano
- Punto di osservazione: presso Casa i Monticelli, 3 km a Ovest di Fenile (coordinate geografiche: 43°50'01.41" N - 12°55'07.49" E)
- Vista: verso Est
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 109 I S.E., F. 109 II N.E., F. 110 II N.O. e F. 110 IV S.O.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 268 sez. II e F. 269 sez. III
COSA SI VEDE: in primo piano un campo d'erba medica, sul fianco collinare affacciato verso S.E. su cui sorge Casa i Monticelli. In basso la valle dell'Arzilla è percorsa dalla strada (di qui non visibile) che unisce Fano a Carignano e da una serie di stretti meandri bordati da alberature igrofile. Verso destra sorgono i rilievi in destra idrografica, culminanti con la collina di Carignano a 150-170 m di quota. Tutta la zona collinare e valliva è coltivata, con case sparse e a piccoli gruppi e numerose alberature lungo le strade, i corsi d'acqua e le scarpate. Sono presenti diversi lembi di bosco ascrivibili al querceto mesofilo di Roverella. In lontananza si scorge una parte della pianura costiera verso la quale si dirige l'Arzilla, con la città di Fano.
4 - Rio del Gualdo, Valle del T. Arzilla e Carignano
- Data: 8-7-2007
- Comune di Fano
- Punto di osservazione: strada a Est di Casa i Monticelli (coordinate geografiche: 43°50'04" N - 12°55'18" E)
- Vista: verso Sud
- Riferimento cartografico: Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 109 I S.E. e F. 109 II N.E.; Carta d'Italia 1:25.000 IGM, F. 268 sez. II
COSA SI VEDE: in primo piano le stoppie rimaste dopo il taglio del grano, sul pendio di una collina in sinistra idrografica del T. Arzilla a circa 80 m di quota. Verso destra scende il Rio del Gualdo, affluente dell'Arzilla, bordato da un canneto. Più in basso la valle dell'Arzilla, qui piuttosto stretta, è percorsa da una serie di meandri bordati da alberature igrofile. Verso destra si vede la collina a 150-170 m di quota sulla quale sorge la frazione di Carignano, appena visibile. Tutta la zona collinare e valliva è coltivata, con case sparse e a piccoli gruppi e numerose alberature lungo le strade, i corsi d'acqua e le scarpate.
ASPETTI GENERALI
Nella valle si trovano sedimenti alluvionali sabbiosi e ghiaiosi dell'Olocene e depositi terrazzati del Pleistocene, del 3° e 4° ordine (Era Quaternaria). Nella zona collinare, che fa parte dell'anticlinale di M. Balante-Cuccurano, affiorano prevalentemente depositi arenacei del Messiniano medio (Miocene, Era Cenozoica), con al nucleo le marne dello Schlier.Questo tratto di valle dell'Arzilla è tutto coltivato, ma ricco di alberature e lembi di bosco. Oltre alla frazione di Fenile e agglomerati minori vi sono numerose case coloniche sparse. Una strada partendo da Fano risale la valle sin oltre i confini comunali, collegandosi con Carignano, S. Maria dell'Arzilla e Mombaroccio.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 12.06.2007
Ultima modifica: 11.07.2013




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