La Madonna orante, tela di Francesco Mancini conservata nella sacrestia della Cattedrale di Sant'Angelo in Vado, raffigura la Vergine a mezzo busto in atteggiamento di devozione. Gli occhi socchiusi, il capo reclino, le mani giunte per pregare ed i finissimi lineamenti del viso sono avvolti da una luce chiara che conferisce all'immagine una componente mistica e sottolinea i morbidi volumi.

L'opera, donata alla cattedrale nel 1776 da Don Carlo Piani per l'esposizione ai fedeli nell'altare di San Giovanni Battista, meritò il giudizio positivo del Vescovo Paolo Antonio Agostino Zamperoli, in occasione della visita pastorale che lo stesso fece nel 1782.

Il quadro si discosta poco per composizione, datazione e formato dalla Madonna Orante dello stesso Mancini, eseguita per la Basilica della Misericordia di Macerata e databile intorno al 1736/1737. Il dipinto maceratese, primo di una serie di dipinti dedicati alla Vergine, fece meritare all'artista il titolo di "pittore della Vergine", evidenziando l'importanza attribuita in quel periodo a tale immagine di devozione.

BIBLIOGRAFIA
CLERI e VANNI 2000