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Pesca con la volante
Questo tipo di rete appartiene alla categoria delle reti da traino pelagiche, introdotte in Italia dai pescatori
dell'Adriatico settentrionale e molto usate nei mari del Nord, che offrono la
possibilità di pescare a diverse profondità e di essere utilizzate anche in
presenza di substrati rocciosi.
Le reti pelagiche sono reti da traino che in teoria non dovrebbero mai venire in
contatto con il fondo: quelle che lo sfiorano appena vengono definite semipelagiche.
Esistono vari tipi di reti pelagiche, con forme e dimensioni variabili, ma
hanno tutte però una caratteristica in comune, cioè quella di avere una
notevole apertura verticale: in alcune reti è uguale a quella orizzontale. La
rete è costituita da molte pezze a maglie diverse, la cui apertura diminuisce
dalle braccia fino al sacco.
Le reti da traino pelagiche possono essere trainate da una sola imbarcazione (volante)
o da due (volante a coppia). Nel caso della volante monobarca l'apertura
orizzontale è assicurata da divergenti, mentre nel caso della volante a coppia
dalla distanza tra i due natanti.
Al termine di ogni cala viene recuperato a bordo il sacco con il pescato che a
volte è talmente abbondante da richiedere dei frazionamenti della pescata, detti
"tagli".
Principali specie catturabili sono alici, sardine, sgombri e aguglie.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 12.03.2005
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