Comuni del bacino
Fano: Metaurilia
A Sud della città di Fano, oltre il fiume Metauro, sorse dal 1934 al 1940 la "Borgata rurale di Metaurilia". Detta borgata interessò i terreni fiancheggianti il primo tratto di strada che dalla Statale Adriatica volge all'interno parallelamente alla sponda destra dei fiume (in vocabolo "Marotta prima" e "Marotta seconda") e soprattutto il territorio che, dal Metauro a Torrette, prospetta sulla Strada Statale Adriatica.
Unico esempio nella Provincia di Pesaro e Urbino, Metaurilia si sviluppò in applicazione delle leggi di bonifica integrale varate dal governo fascista (dicembre 1928, giugno 1930, febbraio 1933).
La borgata era costituita da abitazioni di uguale tipologia, costruite in tre successivi lotti rispettivamente di 51 - 40 - 24 unità per un totale di 115 case. Ognuna, con circa un ettaro di terreno coltivabile a ortaggi, fu assegnata alla famiglia di un bracciante con pratica in agricoltura. Complessivamente vi si stanziarono 591 persone. La proprietà, che dal 1934 era del Comune di Fano, fu poi trasferita ai capifamiglia nel dopoguerra.
Oggi (2007) sono ancora coltivate una settantina di unità ortive; le altre hanno cambiato destinazione d'uso. Alcune case sono state trasformate anche all'esterno.
Sarebbe auspicabile che almeno una unità abitativa che abbia mantenuto i caratteri originari fosse conservata, destinandola ad una attività di tipo sociale (club per anziani, centro di aggregazione giovanile, ecc...), e che al suo interno venisse raccolta la documentazione relativa al sorgere della borgata.
Metaurilia nel 1939 ebbe la sua chiesa che è dedicata a San Benedetto ed è capellania della parrocchia di Torrette; nel 1946 ebbe l'asilo e la scuola elementare.
Più a Sud inizia la zona edificata di Torrette, che si sviluppa lungo il litorale percorso dalla ferrovia Bologna-Bari e dalla SS. Adriatica.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.1993
Ultima modifica: 08.12.2017
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