Magliano è ubicato sulle colline tra le valli del T. Arzilla e del F. Metauro, a 173 m di quota.

La struttura del piccolo nucleo abitato (fatta eccezione per l'edificio della scuola elementare costruito negli anni '50, ora abitazione civile) è rimasta immutata dall'inizio del nostro secolo perchè la sua posizione collinare e decentrata non gli ha consentito alcuno sviluppo, nemmeno nel secondo dopoguerra.
Il toponimo di origine prediale (fundus Manlianus, da Manlius) attesta l'antichità della frequentazione del luogo. La "villa" costituita da una dozzina di case e dalla chiesa, esisteva anche nel medio evo: nel secolo XIV il luogo è menzionato come Castrum Magliani, quindi doveva essere fortificato come lo erano i vicinissimi Carignano e Beltrame.

La Chiesa parrocchiale di San Cristoforo non consente una precisa datazione per i rimaneggiamenti subiti all'interno e all'esterno, l'ultimo addirittura dozzinale. Comunque l'origine è antichissima; risulta da fonti archivistiche che la pieve di S. Christophori de Castellari era attiva già nel 1290.

L'Oratorio di San Francesco di Paola (carta topogr. I.G.M. 1894) nel territorio di Magliano non esiste più: sul posto c'è un'edicola di recente fattura, abbandonata e con la nicchia vuota.