Funghi, flora e fauna
Scorfano rosa - Scorpaena elongata
Scorpaena elongata Cadenat, 1943
Nome volgare: Scorfano rosa
Famiglia: Scorpaenidae
Caratteri distintivi: corpo massiccio, testa con creste, spine (quelle opercolari e le prime della pinna dorsale velenifere) e appendici cutanee sulla testa ben sviluppate, tranne che sotto la mascella inferiore. Al centro della fronte, dietro le arcate sopraorbitarie, si trova una depressione detta fossetta occipitale. Meno di 50 file di squame ctenoidi contate verticalmente sul fianco. Colore rosa o rosso-giallastro, con macchie più scure. Lunghezza fino a 40 (55) cm.
Si distingue dallo Scorfano nero (Scorpaena porcus) per il colore rosa o rossastro (anziché prevalentemente brunastro) e il minor numero di squame contate verticalmente sul fianco (meno di 50 (55) anziché più di 60); dallo Scorfano rosso (Scorpaena scrofa) per l'assenza di appendici cutanee sotto la mascella inferiore; dallo Scorfanotto (Scorpaena notata) per le appendici cutanee sulla guancia ben sviluppate (anziché ridotte); dallo Scorfano di fondale (Helicolenus dactylopterus) per la presenza della fossetta occipitale.
Biologia e habitat: specie demersale, vive sui fondali rocciosi e fangosi da 75 a 800 m di profondità. Si nutre di crostacei e altri animali bentonici.
Distribuzione in Italia: segnalata in tutti i mari italiani.
Frequenza di osservazione e distribuzione nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): rara, nella zona dei “fondi sporchi”.
Una cattura nel 1994 al largo di Fano-Pesaro, sui “fondi sporchi” a circa 60 m di profondità (MATTIOLI, com. pers.).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 21.06.2009
Ultima modifica: 30.07.2024




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