Famiglia: Tricholomataceae

Descrizione: Cappello: sino a 8 cm di diametro, piano-convesso, poi piano e infine depresso. Cuticola leggermente feltrata e con squame. Color grigio-pallido che tende a diventare con l’età ocra poi marrone. Margine involuto e costolato nel vecchio. Imenoforo: lamelle adnate o appena decorrenti, abbastanza fitte, separabili, di colore grigio-pallido poi giallastro-brunastro. Spore: 8-11 x 3-4,5 micron, fusoidi, lisce. Gambo: cilindrico, slanciato, fibrilloso con al piede rizoidi miceliari. Concolore al cappello. Carne: biancastra, fibrosa, con odore forte e grato nel giovane, poi sgradevole di pesce (aringa); sapore dolce e nauseante.

Commestibilità: non commestibile.

Biologia e habitat: boschi sia di latifoglie che di conifere, a piccoli gruppi. Tarda estate-autunno.

Presenza nella zona di studio: zona collinare litoranea (loc. Prelato a Fano).