Funghi, flora e fauna
Inocybe queletii
Inocybe queletii Konrad
Famiglia: Inocybaceae
Descrizione: Cappello:sino a 6 cm di diametro, inizialmente conico-campanulato poi piano convesso con umbone ottuso. Margine regolare ricoperto da resti di velo. Cuticola fibrosa-rimosa di colore ocra, nocciola chiaro poi nocciola o bruno, ricoperta da un velo che lacerandosi lascia residui ai bordi. Imenoforo: lamelle mediamente fitte, adnate, smarginate, ventricose, di colore bianco-crema che poi tendono a scurire, filo lamellare biancastro, dentellato, ricurvo. Microscopia: spore 9-12x5-6 µ subagmidaliformi, liscie, color ocra. Cheilocistidi e caulocistidi fusiformi e panciuti con parete spessa e apice ricoperto da cristalli. Gambo: cilindrico, corposo, a volte flessuoso, ingrossato alla base che è clavata o appena bulbosa, bianco, biancastro all’apice e ricoperto di pruina, mentre nella zona mediana è color ocra o nocciola. Carne: bianca, biancastra con odore erbaceo spermatico.
Commestibilità: non commestibile.
Biologia e habitat: boschi di conifere, dalla primavera all’autunno.
Presenza nella zona di studio: Monti del Furlo (M. Paganuccio) e zona appenninica interna (M. Grino nella zona marginale del Gruppo del M. Nerone).
Note: ha un portamento che ricorda più un Tricholoma che una Inocybe , con il cappello carnoso e il gambo robusto, ma l’odore fortemente spermatico ci indirizza verso le Inocybe.
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 17.05.2014
Ultima modifica: 20.01.2015




Nessun documento correlato.