Funghi, flora e fauna
Entoloma incanum
Entoloma incanum (Fr. Fr.) Hesler 1967 (= Agaricus murinus Sowerby (1799); = Agaricus incanus ( Fries 1821))
Famiglia: Entolomataceae
Descrizione: Cappello: 1-5 cm di diametro, sferico, convesso poi piano, depresso od ombelicato al centro, cuticola liscia, sericea, igrofana, striata, giallastro-verdastra brillante con il centro più scuro, margine striato, involuto. Imenoforo: lamelle adnate, spaziate, dapprina biancastre con riflessi verdastri, poi rosa e a maturità rosa-brunastro. Microscopia: spore 10-14x7-10 µ, poligonali con 6/9 angoli, in amiloidi. Basidi tetrasporici, giunti a fibbia assenti. Gambo: 2-7 cm di altezza e 0,1-4 cm di diametro, liscio, inizialmente pieno poi fistoloso, piede ricoperto da residui miceliari, colore giallastro-verdastro nella parte alta mentre in basso è verde carico, al tocco vira al bluastro. Carne: poco consistente, giallastra, insapore, odore di escrementi di topo.
Commestibilità: tossico.
Biologia e habitat: prati, radure, lungo i sentieri, in tarda estate e autunno.
Presenza nella zona di studio: Monti del Furlo (M. Paganuccio) e Monti della Cesana.
Note: piccolo fungo dai colori vivaci, sgargianti: giallo, verde, bluastro; praticolo, presente nel nostro territorio ma non comune.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 27.05.2015
Ultima modifica: 27.05.2015




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