Liocarcinus corrugatus (Pennant, 1777)

Nome italiano: Granchio corrugato

Ordine: Decapoda, Famiglia: Polybiidae

Caratteri distintivi: lunghezza-larghezza del carapace 46x59 mm. Bordo frontale con 3 lobuli, allo stesso livello della linea delle orbite. Carapace con numerose carene trasversali ricoperte di fitta peluria e 5 denti (orbitario esterno compreso) nel bordo antero-laterale. V pereiopodio con dattilo dilatato e natatorio (“a paletta”), con carena mediana. Colore rossiccio con sfumature giallognole e macchie brune.

Si distingue dagli altri Liocarcinus per le numerose carene trasversali sul carapace ricoperte di fitta peluria.

Distribuzione in Italia, biologia e habitat: specie segnalata in tutti i mari italiani (FROGLIA, 2010).

Vive da 10 a 50 m di profondità su fondali sabbiosi e detritici.

Dati accertati nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): tipo di dati: esame esemplari conservati, dati bibliografici. Frequenza di osservazione: specie rara. Pescata nel 2011 in una stazione di rilevamento al largo di Cattolica a circa 50 m di prof., nel fondale sabbioso-fangoso/fangoso molto sabbioso ricco di epifauna (campagna SOLEMON, con dati utilizzati in SANTELLI et al., 2017). Pescata nel febbraio 2018 con reti da posta a 4-5 miglia al largo di Pesaro nel fondale fangoso-sabbioso (SGUANCI, com. pers.). Rinvenuta raramente spiaggiata lungo la costa fanese (spiaggia di Baia del Re nel 2003 e di Fano nel 2010).

Al di fuori della zona di studio è stata pescata nel 2011 in una stazione di rilevamento a 52,5 m di prof. al largo di Fano, nel fondale sabbioso ricco di epifauna (campagna SOLEMON, con dati utilizzati in SANTELLI et al., 2017).