Sent. CAI n.151, Pelingo - M. Bregno (Pietralata)

Tempo di percorrenza (solo andata): 2 h
Dislivello: 593 m
Lunghezza: 3,2 km
Difficoltà: E
Segnaletica: scarsa

Ultima verifica: 2006

PERCORSO:

Questo itinerario ha inizio nei pressi della Chiesa di San Vincenzo del Furlo, importante complesso abbaziale risalente al X -XI secolo.

Provenendo dal Furlo in direzione di Acqualagna, dopo aver superato sulla destra il Ristorante "la Birra al pozzo", si imbocca la stradina che costeggia a sinistra il Fosso del Rio Secco. Superate un gruppo di case e il sottopasso della superstrada, si gira a sinistra e poi subito a destra su stradina asfaltata. Giunti all'ultima casa dove finisce la strada, il percorso prosegue su traccia di sentiero che s'inerpica con tratti ripidi lungo il crinale.
L'ambiente è caratterizzato da una vegetazione arbustiva (ginestre e ginepri) e da zone di terreno eroso con affioramenti di stratificazioni rocciose.

Dopo aver attraversato la strada Pelingo-Pietralata (quota 426 m) si prosegue seguendo il filo di cresta che in questo tratto, fino al borgo, presenta qualche tratto ancora più ripido. Questa difficoltà viene ripagata dal bel panorama e dal suggestivo incontro del complesso abbandonato di Pietralata a quota 545 m (ore 1.15), comprendente i ruderi di un castello, una chiesetta e la sua casa canonica.

Giunti sulla strada, si sale seguendo la biforcazione di sinistra e dopo qualche decina di metri sulla destra si imbocca un evidente sentiero che prosegue lungo il crinale fino terzo incontro con strada (quota 762 m). Si prosegue ora su carrareccia che sale in mezzo ad un rimboschimento a Pino nero, poi nell'ultimo tratto in zona prativa fino all’innesto con sent. 147. Siamo sul M. Bregno (a N.O. della cima del Pietralata) e in questo punto si gode di un’eccezionale vista panoramica a quota 780 m (h 2.00).

CARTOGRAFIA:
1:25.000 IGM 116 - IV N.E. - ACQUALAGNA
1:25.000 IGM 116 - I N.O. - M. PAGANUCCIO