Capinera - Sylvia atricapilla (Linnaeus, 1758)

Nome dialettale locale: Capnér

Famiglia: Sylviidae

In Italia è specie nidificante e svernante, con popolazioni parzialmente sedentarie e altre migratrici (B, M, W).

Migra prevalentemente da metà marzo a maggio e da settembre ad ottobre.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie nidificante e svernante, con popolazioni parzialmente sedentarie e altre migratrici (B, M, W). Nidificazioni certe (uova e pulcini nel nido posto su alberi, rampicanti e cespugli). Frequenza di osservazione: comune. Osservazioni: dal 1980 al 2024, per l’intero arco dell’anno. In tutta la zona di studio si trova in boschi, macchie, campagne alberate, boschi ripariali, giardini e parchi urbani, dalla costa all'Appennino.

Osservazioni anteriori al 1979: basso bacino: un individuo rinvenuto il 26-11-1967 a Mondavio (appena fuori dal bacino del Metauro) era stato inanellato a Marsiglia, in Francia (OLIVA, com. pers.).

Osservazioni al di fuori della zona di studio: costa alta del San Bartolo a NO di Pesaro, un gran numero di individui è stato catturato ogni anno dal 1994 al 2004 durante la migrazione primaverile nel Centro di inanellamento di Monte Brisighella gestito dalla Provincia di Pesaro e Urbino (GIACCHINI et al., inedito).