Funghi, flora e fauna
Pipistrello albolimbato - Pipistrellus kuhlii
Pipistrello albolimbato - Pipistrellus kuhlii (Kuhl, 1817)
Ordine: Chiroptera
Famiglia: Vespertilionidae
Caratteri distintivi: lunghezza testa-corpo in gen. 44-47 mm, avambraccio in gen. 32-35 mm. Orecchio piccolo (in gen. 10-11 mm), con trago (1) corto (vedi figura). Bordo posteriore della membrana alare con una stretta linea bianca (talora poco evidente o assente). Apice della coda libero dall’uropatagio (che è una parte della membrana alare) per non più di 1,3 mm (in Hypsugo savii per circa 2-5 mm). Dorso marrone-rossastro e ventre grigiastro.
Oltre che con il già citato Hypsugo savii si può confondere anche con P. nathusii, P. pipistrellus e P. pygmaeus.
Biologia e habitat: frequenta centri abitati, ma anche zone rurali e boschi. Si rifugia prevalentemente in edifici, ma anche in cavità di alberi e di rocce.
Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutt'Italia, dal livello del mare a 1000-1200 m di quota.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: individui vivi, individui morti, rilevamenti bioacustici.Segnalazioni di presenza: basso bacino: pianura costiera, centro storico, periferia e zona collinare di Fano, rilevamenti bioacustici (GIACOMINI, com. pers.); collina di M. Giove a Fano, un gruppo di femmine riproduttive su travi e muro del portico di una casa, primavera-estate dal 2010 al 2015 (GIACOMINI, com. pers.); Stagno Urbani lungo il F. Metauro a Fano, rilevamenti bioacustici (SCARAVELLI, GIACOMINI, com. pers.); S. Angelo lungo il F. Metauro a Fano, un individuo morto trovato all’interno di una chiesetta. Medio bacino: M. Varco-M. S. Lorenzo in Comune di Cagli, rilevamenti bioacustici (VERGARI, com. pers.). Zona appenninica interna: M. di Montiego, rilevamenti bioacustici (VERGARI, com. pers.); zona della Guinza in Comune di Mercatello, rilevamenti bioacustici (VERGARI, com. pers.); M. dei Sospiri in Comune di Apecchio, rilevamenti bioacustici (VERGARI, com. pers.); dintorni di Apecchio, rilevamenti bioacustici (FORCONI, com. pers.); Gruppo del M. Catria, rilevamenti bioacustici (FORCONI, com. pers.). Nella ZPS Monte Catria-Monte Acuto e Monte della Strega, nella ZSC M. Catria-M. Acuto, nella ZPS/ZSC Serre del Burano e nella ZPS/ZSC di Bocca Serriola è stata rilevata con bat detector nel 2023 soprattutto presso abitati e in ruderi (SCARAVELLI, 2023); stessi habitat e anno di rilevamento nella ZPS Monte Nerone e Monti di Montiego e nella ZSC Monte Nerone-Gola di Gorgo a Cerbara (SCARAVELLI, 2024). Nella ZSC Alpe della Luna-Bocca Trabaria è stata rilevata con bat detector nel 2023 in diversi tipi di ambienti (GIACOMINI, 2023). Habitat: boschi di caducifoglie, boschi ripariali, arbusteti, radure erbose, stagni, incolti erbosi, campi coltivati, zone urbane.
Dati bibliografici: medio bacino: Monti del Furlo, rilevamenti bioacustici (PRIORI e SCARAVELLI, 2014). Zona appenninica interna: presso Cantiano, a Pontericciòli e presso Piobbico a 340-360 m s.l.m., rilevamenti bioacustici (BISCARDI et al., 2007.)
Dati bibliografici non inseriti nella carta di distribuzione: lungo il confine appenninico Marche-Umbria è indicata nella zona di Bocca Trabaria, delle Serre, dell’alto Bosso affluente del Metauro e del Gruppo del M. Catria (SPILINGA et al., 2013).
Protezione: specie tutelata ai sensi della L. n.157 dell’11-2-1992 “Norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio”, specie strettamente protetta in base alla Direttiva di Berna del 19-9-1979 (Allegato II) e specie di interesse comunitario che richiede una protezione rigorosa in base alla Direttiva "Habitat" 92/43/CEE del 21-5-1992 (Allegato IV).
NOTE: (1) Trago: lamina cartilaginea del padiglione auricolare atta a focalizzare il fascio di ultrasuoni raccolti ed inviarli al timpano.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 15.07.2003
Ultima modifica: 22.11.2024
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