Carnevale, feste, tradizioni e lavoro
Passatelli in brodo
Una volta venivano preparati in occasione di feste particolarmente importanti; oggi sono quasi scomparsi dalla tavola di molte famiglie, ma molti ristoranti dell'entroterra e costieri li stanno riscoprendo con successo. Generalmente vengono serviti in brodo di gallina o di cappone, ma alcuni ristoranti della costa li preparano con brodo di pesce (rospo, S. Pietro, mazzola).
Si fa una fontanella di pane e formaggio grattugiati (in eguali quantità), si aggiunge un uovo e un pizzico di noce moscata e scorza di limone, anche queste grattugiate. Si impasta bene il tutto, poi, usando l'apposito ferro per i passatelli che va premuto sul composto con un leggero movimento rotatorio, si ottengono dei "bigolini" che, a mano a mano che sono pronti, vanno distesi su di un panno. Infine i passatelli vanno cotti nel brodo per circa un quarto d'ora.
A Urbino e a Mondavio, all'impasto sopra descritto si aggiunge midollo di bue che conferisce ai passatelli un particolare tocco di distinzione.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.1999
Ultima modifica: 06.03.2005
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