Funghi, flora e fauna
Cantharellus melanoxeros
Cantharellus melanoxeros Desmazières (= Craterellus melanoxeros (Desm.) Pèrez-De Greg.)
Famiglia: Cantharellaceae
Descrizione: Cappello: 2-7 cm, convesso-ombelicato,poi appiattito sino a diventare imbutiforme, margine a lungo involuto, poi disteso, sinuoso, molto crespato; cuticola liscia di colore giallo o giallo-olivastro, giallo brunastro, ricoperta da piccole fibrille scure. Imenoforo: pseudolamelle ramificate o venate da sottili o appena abbozzate a ben definite ed in rilievo, decorrenti al gambo, di colore giallo, giallo-olivastro molto chiaro, grigio-giallastro, grigio con riflessi lilla, a maturità annerisce iniziando dal margine. Microscopia: spore 10-11x6-7 µ, ovoidali, ellissoidali, guttulate, a superficie granulosa; basidi clavati, tetrasporici; giunti a fibbia presenti. Gambo: molto irregolare, attenuato alla base ma a volte all’apice ricurvo, longitudinalmente rugoloso, con gibbosità, concolore al cappello, a maturità annerisce. Carne: tenace ed elastica, di colore biancastro, giallastro-grigiastro, annerisce a maturità, odore poco significativo, sapore dolce.
Commestibilità: commestibile.
Biologia e habitat: boschi di latifoglie, in particolare faggete e querceti, in estate, autunno.
Presenza nella zona di studio: zona appenninica (M. Carpegna).
Note: fungo abbastanza raro, facilmente riconoscibile per la forma particolare e la crescita cespitosa, si può confondere con Cantharellus ianthinoxanthus, che è un sosia con la differenza che non annerisce.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 05.01.2020
Ultima modifica: 05.01.2020
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