Funghi, flora e fauna
Hippolyte cf. leptocerus
Hippolyte cf. leptocerus (Heller, 1863)
Ordine: Decapoda, Famiglia Hyppolitidae
Caratteri distintivi: Hippolyte leptocerus: lunghezza totale 13 mm. Rostro corto, che non oltrepassa l’estremo del globo oculare, con 1-3 denti sul margine dorsale e nessuno sul margine ventrale; flagello esterno delle antennule con una frangia di peli. Carpo del II pereiopode con 3 articoli. Postura molto arcuata, con addome che forma una gobba sul dorso. Colore variabile, spesso bruno o rossastro.
Le specie del gen. Hippolyte sono facilmente confondibili fra loro, soprattutto negli stadi giovanili, a causa della grande variabilità, anche intraspecifica. H. leptocerus rispetto alle altre specie presenti in Adriatico ha rostro più corto del globo oculare. Si distingue da Eualus cranchii per avere il carpo del II pereiopode con 3 articoli (anziché con 6) e per essere meno massiccia.
Viene data con determinazione incerta per la difficoltà di riconoscimento sopra accennata rispetto ad altre specie consimili.
Distribuzione in Italia, biologia e habitat: Hippolyte leptocerus è specie segnalata in tutti i mari italiani, tranne il Mar di Sicilia e il Medio Adriatico (FROGLIA, 2010).
Vive a pochi metri di profondità, in mezzo alle alghe.
Dati accertati nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): tipo di dati: documentaz. fotografica. Frequenza di osservazione: specie rara. Rinvenuti diversi esemplari nelle pozze formatesi durante l’eccezionale bassa marea del febbraio 2008 presso Baia Vallugola, lungo la costa alta del San Bartolo da Pesaro a Gabicce (BUSIGNANI, com. pers.).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 08.08.2024
Ultima modifica: 08.08.2024
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